Il PC non si ferma mai. Le innovazioni sono incalzanti soprattutto in un periodo vivace come questo, dove tra schede video e nuovi processori il futuro appare roseo e pieno di novità. Le CPU Intel Haswell-E ci hanno decisamente impressionato a livello prestazionale, ma con l'adozione di un nuovo chipset e l'introduzione delle nuove memorie DDR4, è necessaria una scheda madre di nuova generazione per poter usufruire di tutto il pacchetto e spingere il nostro PC verso nuovi orizzonti. In questo panorama, ASUS ne ha approfittato per presentare la nuova linea di motherboard con chipset X99 corredate da tutta una serie di feature per offrire ai gamer più esigenti e ai fanatici dell'overclocking gli strumenti necessari per trarre il massimo dalla componentistica in tutta sicurezza. In fondo è di questo che si tratta: sfruttare al massimo le innovazioni messe in campo dalle aziende che offrono prodotti complementari cercando sempre di venire in contro alle esigenze dell'utenza. L'azienda di Taipei ha anche rimesso mano alle GPU, presentando la nuova linea di prodotti Strix nella quale entrano le nuove GeForce GTX 980 e 970.
Siamo stati invitati alla presentazione della nuova line up di schede video e madri di Asus
Debutta il nuovo X99
Un paio di settimane addietro abbiamo pubblicato un corposo articolo sulla nuova linea di processori Intel Haswell-E pronta a fare capolino sul mercato con tre modelli: Core i7-5960X, Core i7-5930K e Core i7-5820K. Il primo è sicuramente quello maggiormente degno di nota visto che, per la prima volta, presenta la bellezza di 8 core fisici e 20MB di cache di 3 livello regalando prestazioni eccezionali nonostante la permanenza del processo produttivo a 22nm. Il processore offre il meglio di sé soprattutto in ambito overclock, e per spingere al massimo una CPU dal potenziale così esaltante, ASUS ha messo sul piatto tutte le sue tecnologie più avanzate in una linea di prodotti con chipset X99 pronta a soddisfare un ampio ventaglio di esigenze. Sono stati presentati tre modelli: X99-Deluxe, X99-Pro e X99-A, tutti compatibili con memorie DDR4, configurazioni multischeda NVIDIA SLI e AMD CrossFireX, e muniti di socket LGA 2011-v3 che li rende compatibili solamente con i processori Haswell-E.
Il modello di punta X99-Deluxe presenta caratteristiche di primo piano, tra cui la scheda di espansione ASUS Hyper M.2 x4 per raggiungere una velocità di trasferimento di ben 32 Gbit/s, modulo Wi-Fi a tre antenne con velocità fino a 1300 Mbit/s e una scheda extra a cui collegare tre ventole a 4-pin/3-pin addizionali per la massima efficacia nella dissipazione del calore all'interno del case. Con la TPU (Turbo Processor Unit) è inoltre possibile avere accesso a tutti i dati di voltaggio e performance della CPU, intervenendo direttamente sui parametri per spingere l'hardware al massimo delle sue potenzialità. Tuttavia, l'innovazione regina di queste tre nuove mobo è l'OC Socket, un socket sviluppato internamente da ASUS e in attesa di brevetto che dispone di alcuni pin aggiuntivi che permettono di sfruttare contatti extra presenti nell'LGA del processore Haswell-E. L'impiego dell'OC Socket si concretizza nell'uso di frequenze più elevate per la memoria DDR4, in latenze inferiori e in una maggiore stabilità in ambito overclock anche in condizioni estreme come nel caso di utilizzo di azoto liquido. Alle tre mobo denominate X99 si va ad aggiungere la Rampage V Extreme, l'unica appartenente alla linea ROG, che oltre a tutte le caratteristiche dei tre modelli precedenti offre una serie di tecnologie che vengono in aiuto degli overclocker estremi. Su tutte spicca la presenza dell'OC Panel, un accessorio esclusivo ROG che offre ottimizzazione e monitoraggio dei parametri della componentistica in tempo reale grazie al suo display da 2,6 pollici. Da sottolineare anche l'introduzione dei tasti Safe Boot e ReTry direttamente sulla scheda madre che aiutano a rimediare agli errori in fase di overclocking riattivando il sistema con le regolazioni dell'ultimo avvio riuscito.
Maximus VII per tutti
Per chi vuole puntare al massimo, ma non se la sente ancora di entrare nella nuova generazione di CPU con chipset X99, vi sono due validissime alternative appartenenti alla linea ROG. Da anni la linea ROG (Republic of Gamers), rappresenta il top di gamma con prodotti indirizzati ai gamer e agli overclocker più esigenti sempre alla ricerca delle migliori prestazioni.
Con l'introduzione del chipset Z97 per i processori Intel Core di quarta, quarta 'refresh' e quinta generazione, sono stati presentati due nuovi modelli di schede madri della famiglia Maximus VII, entrambi caratterizzati dal form factor dei modelli di precedente generazione con un design curato e la solita colorazione nera e rossa che da sempre contraddistingue questo genere di prodotti ASUS. L'elevata qualità dei componenti e l'assoluta sensazione di solidità al tatto pongono l'accento sulla cura riposta in fase di progettazione e realizzazione, sottolineando gli sforzi dell'azienda nel realizzare prodotti di alto livello per riconfermarsi leader in un settore molto competitivo. Il modello di punta è la Maximus VII Formula, compatibile con configurazioni fino a quattro GPU ed equipaggiata con 8 porte USB 3.0 e 6 USB porte di precedente generazione, un modulo compatto per connettività wireless e bluetooth, e una serie di tecnologie audio per una resa sonora al top. Grazie all'avanzato VRM (Voltage Regulator Module) l'alimentazione è estremamente stabile e precisa, permettendo di regolare i voltaggi in tutta sicurezza, anche in ambito overclocking. L'esclusiva ROG Armour rossa e nera che dona alla scheda il tipico aspetto aggressivo delle Maximus, ha la doppia funzione di bloccare il calore prodotto dalla GPU mantenendo più fresca la scheda madre e di proteggere la componentistica impedendo contatti indesiderati fino al piegamento della scheda. La Maximus VII Formula è disponibile sia in versione liscia, sia in bundle con Watch Dogs, scelta non felicissima viste le tante controversie che hanno accompagnato la versione PC dell'action-adventure targato Ubisoft. A completare l'offerta c'è la sua sorella minore, la mini-ITX Maximus VII Impact, che si difende bene e non sfigura assolutamente nel confronto con la mobo precedente. Grazie alla tecnologia SupremeFX Impact II per multi schermatura audio per suoni privi di interferenze, si conferma scelta obbligata per i maniaci del suono interessati a un mini PC, alla luce di prestazioni in grado di rivaleggiare con le schede audio dedicate in potenza e chiarezza. La tecnologia Sonic Studio, inoltre, permette di attivare con un singolo click il virtual surround sound a 7.1 canali usanti cuffie stereo per un ascolto decisamente più coinvolgente.
Da RoG a Strix
Sul fronte delle schede video, la casa di Taipei ha optato per un'operazione di "rebranding" che porta la linea ROG a lasciare strada al nuovo marchio Strix, con prodotti indirizzati a un più ampio target di utenza. Appartenenti alla linea ROG rimarranno solamente le GPU estreme GTX 780Ti, Titan Black e Titan Z, mentre le nuovissime GTX 980 e 970 vanno a trovare posto sotto l'ala del rapace scelto come logo dell'hardware Strix. Prevedibilmente, l'obiettivo di ASUS è quello di riconfermarsi al top sul fronte delle schede video con due alternative che offrano raffreddamento e silenziosità, nonché frequenza maggiori rispetto alle controparti reference.
Le Strix GTX 980 e 970 overclockate di fabbrica offrono rispettivamente frequenze di 1279 MHz e 1253 MHz, aumentando le performance del 4-7%. Entrambe montano 4GB di memoria video GDDR5 con velocità di clock di 7010 MHz. Il raffreddamento è demandato al collaudato e performante dissipatore a doppia ventola DirectCU II, che in questa veste presenta una nuova tecnologia per la gestione delle temperature e del rumore. In pratica, finché la scheda non raggiunge la soglia dei 65 gradi celsius, le ventole restano inattive, senza girare e senza emettere rumore, silenziando completamente la GPU. Come se non bastasse, una volta entrate in funzione mantengono un livello di rumore introno ai 20 db, circa dieci in meno di quello prodotto dal modello reference. Con una potenza di calcolo come quella messa a disposizione dalle nuove ammiraglie NVIDIA, questo si traduce nella possibilità di giocare titoli modesti dal punto di vista della richiesta di risorse come League of Legends o StarCraft senza che la GPU utilizzi le ventole, per un'esperienza estremamente silenziosa. In ultimo è stata presentata, l'utility GPU Tweak, ovvero un software sviluppato internamente da ASUS che permette di avere accesso a tutte i parametri e regolazioni della GPU, permettendo di intervenire direttamente con un paio di click sul clock della scheda, piuttosto che sul voltaggio o sulla velocità delle ventole, avendo sempre sotto mano temperatura e cronologia di utilizzo del chip grafico. In aggiunta, il software è corredato da una funzione di live streaming che permette di tramettere i propri gameplay direttamente su Twitch senza dover passare per programmi esterni. La ASUS Strix GTX 980 è disponibile al prezzo di 649,00 €, mentre la sua sorella minore Strix GTX 970 a 389,00 €. Noi presto ne avremo una da recensire, e viste le premesse, non vediamo l'ora di metterla alla prova.
