24

C'è posto per WipeOut nell'era dei WipeOut?

Formula Fusion è un titolo indipendente sviluppato da elementi che hanno lavorato alla serie WipeOut: saprà imporsi, ora che i suoi sfidanti aumentano a vista d'occhio?

PROVATO di Aligi Comandini   —   22/03/2017
Formula Fusion
Formula Fusion
News Video Immagini

Tralasciando un anormale tsunami di uscite eccelse quest'anno, nel mondo dei videogiochi si è gradualmente allargata sempre di più la tendenza a recuperare vecchie glorie per "tappare i buchi" del mercato, se non addirittura a rimasterizzare in toto titoli storici mai dimenticati.

C'è posto per WipeOut nell'era dei WipeOut?

Di recente, in particolare, sembra ci sia stata una curiosa rinascita di un genere che era quasi scomparso dal panorama: i giochi futuristici di corse. Questi titoli erano quasi morti per una brutale picchiata nei dati di vendita e una generale tendenza del pubblico a ignorare persino i marchi storici come WipeOut e F-Zero, eppure - grazie al solito Kickstarter - vari sviluppatori indipendenti sono riusciti a creare dei successori per quei marchi, e il pubblico pare essersi riavvicinato al magico mondo delle gare antigravitazionali (sul marchio Nintendo, in particolare, le richieste di una rinascita aumentano di anno in anno). Anche per questo oggi trattiamo Formula Fusion, un gioco che fa parte proprio di tale filone e vanta nel suo piccolo team degli sviluppatori veterani che hanno lavorato alla serie WipeOut. Riuscirà a farsi notare, adesso che tra i contendenti ci sono giochi di gran qualità come l'italianissimo Redout e Fast RMX? Per scoprirlo lo abbiamo testato dopo l'ultimo massiccio update.

Sempre più veloce, ecco a voi il nostro provato di Formula Fusion!

Faster and già vister

Ora, chiunque abbia già giocato la serie di giochi di corse del rimpianto Studio Liverpool e di Psygnosis ci metterà un nano secondo a intuire quale sia la principale ispirazione di Formula Fusion. Questo gioco, alla radice, vuole chiaramente essere un clone di WipeOut, con un senso di velocità aumentato, armi utilizzabili durante le corse per mandare al creatore temporaneamente gli altri piloti, e persino icone praticamente identiche sparse per le piste che indicano la possibilità di raccogliere energia per le armi, scudi o un breve boost alla velocità.

C'è posto per WipeOut nell'era dei WipeOut?

La novità nell'equilibrio del tutto è legata proprio all'energia degli scudi, importante da ricaricare non solo per la velocità con cui ci si muove, ma per la pericolosità delle piste. Formula Fusion infatti vanta circuiti molto stretti, dove gli scontri con le vetture nemiche sono frequenti, le armi pericolosissime dalla corta distanza e le bordate ai muri tutt'altro che infrequenti se non si conoscono le curve di un tragitto a menadito. La cosa è probabilmente voluta, eppure non abbiamo apprezzato moltissimo l'equilibrio raggiunto: dopo l'ultimo update il senso di velocità del gioco è sensibilmente aumentato e il controllo dei mezzi assai migliorato, tuttavia i freni direzionali fanno "sculare" il mezzo più del dovuto (una cosa che in WipeOut non accadeva) rendendo più complicato controllarla, e usando le categorie più veloci il boost porta a tali velocità da rendere quasi impossibile prevedere una curva. Il gioco è in parole povere più caotico, impreciso e veloce del suo "antenato", e se da una parte il divertimento non manca, in questa versione quasi priva di contenuti (tre automobili e cinque piste sono disponibili al momento) c'è davvero poco altro da analizzare al di fuori della guidabilità. L'elemento di personalizzazione è, in verità, disponibile nelle gare personalizzate - che accompagnano quelle rapide, unica altra opzione - ma, al di fuori di evidenti modifiche alle armi equipaggiate, la risposta sulle prestazioni delle macchine ci è parsa un po' troppo limitata. Evidentemente c'è dell'altro lavoro da fare su questi elementi.

Troppo veloce per l'occhio umano

A livello di controlli, come detto, le migliorie ci sono, ma rimane una fastidiosa tendenza della vettura ad incollarsi ai muri dopo un contatto, che in certe piste può risultare irritante e mandare in fumo i vostri scudi in pochi secondi. Inevitabile invece la scelta di limitare l'importanza degli urti tra vetture, visto il caos che può crearsi in partenza con gli avversari.

C'è posto per WipeOut nell'era dei WipeOut?

Dal canto nostro, però, non sono le magagne delle meccaniche a preoccuparci, quanto la personalità del gioco. Da una parte c'è un Redout che, tra piste spettacolari e un senso di velocità superlativo, ha saputo mettere in campo un gameplay affinato e personale; dall'altra invece Fast RMX è riuscito a inserire un brillante tocco di Ikaruga in una guidabilità vicina a F-Zero (anche se più all'acqua di rose)... Formula Fusion - forse per le poche opzioni disponibili o la giocabilità ancora da ritoccare - non ha il carattere delle due produzioni sopracitate e vuol essere solo un'imitazione, il tutto in un'annata dove Sony ha pensato bene di mettere in campo una WipeOut Omega Collection rimasterizzata e promettente. È un peccato, perché tecnicamente può dire la sua: le piste (seppur non artisticamente ispiratissime) sono pregevoli, il senso di velocità impressionante, gli effetti atmosferici e particellari ottimi, e i requisiti non altissimi. Una base del genere merita un po' di impegno in più nel trovare un'anima al gioco, che al momento secondo noi non sembra possedere nel suo voler inseguire a tutti i costi il passato. Presto ad ogni modo per fasciarsi la testa: i ragazzi di R8 Games non sono gli ultimi arrivati e, anche se il team è piccolo, i miglioramenti tra una versione del gioco e l'altra sono ogni volta evidenti e apprezzabili dai sostenitori. Non è detto che nei prossimi mesi non trovino la giusta ispirazione, che plausibilmente arriverà accompagnata da altre modalità, più vetture, più piste e una lunga serie di altre chicche che avvicineranno di sicuro questo progetto a prodotti più completi. Aspettiamo speranzosi, in attesa di veder rinascere in toto questo adrenalinico genere.

CERTEZZE

  • Velocità e spettacolarità a bizzeffe
  • Tecnicamente degno
  • Migliorie evidenti al gameplay rispetto alle ultime versioni

DUBBI

  • Impatti ai muri e controlli ancora da ritoccare
  • Manca di personalità al momento, rispetto ai migliori concorrenti
  • Pochissimi contenuti per ora