Quando lo scorso mese Sega annunciò Yakuza Kiwami 2, i fan della serie non furono particolarmente sorpresi. Dopotutto Yakuza 0 è stato accolto molto positivamente sia in occidente che nel mercato giapponese, e lo stesso si può dire per il più recente Kiwami, remake del primissimo capitolo per PlayStation 2. Insomma, sembrava solo questione di tempo prima che anche Yakuza 2 avrebbe ricevuto lo stesso trattamento di "kiwamizzazione"; quello che forse non ci si aspettava era che Yakuza Kiwami 2 sarebbe stato realizzato utilizzando il Dragon Engine, il motore dietro il più moderno sesto capitolo della serie. In occasione del Tokyo Game Show 2017 abbiamo provato una versione del gioco che ci ha mostrato quanto sia netta la differenza.
Yo... Kiryu-chan!
La demo presentata alla fiera giapponese era tratta dalle primissime ore di Yakuza 2. Nello specifico, dal secondo capitolo della storia, quando Kiryu lascia Kamurocho per dirigersi verso Sotenbori, il quartiere della movida di Osaka. La scena introduttiva, in cui Kiryu e Daigo bevono una lattina di caffè mentre sono seduti sullo shinkansen, è stata riprodotta con grafica ammodernata ma riprende ogni minima inquadratura e scelta registica del gioco originale. Il salto in avanti rispetto a Yakuza 2 è notevole, ma si nota soprattutto quando, terminata la sequenza cinematica, ci si può spostare liberamente tra le strade di Sotenbori e i suoi stretti yokocho, i vicoli pieni di locali e ristorantini che adesso sono strapieni di oggetti e particolari che li fanno sembrare molto più vissuti. Far cadere un secchio dell'immondizia rovescia per strada cartacce, lattine e bottiglie di plastica, mentre le luci si riflettono nelle vetrine e sulla pavimentazione in maniera molto più credibile che in Yakuza 0 e Kiwami. Eppure, Kiwami 2 si presenta come un gioco completamente nuovo non solo per dettagli, effetti e oggetti che abbelliscono lo scenario, quanto anche per le migliorie nel sistema di combattimento e il superamento di molti dei limiti dello Yakuza 2 originale (e in parte anche del precedente Kiwami).
Le scazzottate tra le strade di Sotenbori e Kamurocho sono ora molto più fluide, fisiche e divertenti, e alcuni negozi (come i classici conbini, i supermarket giapponesi aperti 24/7) sono accessibili senza alcun caricamento che interrompe l'azione. Si tratta di una particolarità che Kiwami 2 ha ereditato direttamente da Yakuza 6, e che permette di spostare una rissa dalle strade della città all'interno di un locale. Sotto gli occhi terrorizzati dei clienti, abbiamo visto Kiryu scaraventare degli scagnozzi contro le corsie del supermarket, afferrarne uno e infilargli la testa in un forno a microonde, prima di chiedere al cassiere la cortesia di premere il pulsante d'accensione. Da Yakuza 6, Kiwami 2 erediterà anche la modalità Clan Creator, un'opzione che permette di assoldare sempre più sgherri nel proprio gruppo e lanciarsi in scontri massivi tra le strade della città. Non mancherà poi la solita sfilza di minigiochi che, se probabilmente non pareggeranno la varietà vista in Yakuza 0, saranno arricchiti con interessanti aggiunte (nella demo era possibile giocare Virtua Fighter 2 e Virtual On presso il Club Sega, ad esempio). Per quanto riguarda la narrazione, il gioco manterrà ovviamente la solita miscela di comicità e momenti drammatici, ma probabilmente l'esperienza sarà molto diversa a seconda di quando ci si è avvicinati alla serie diretta da Toshihiro Nagoshi. Per i fan di vecchia data, ad esempio, Kiwami 2 permetterà di rivivere quello che ancora oggi è uno dei capitoli più apprezzati del franchise. Per chi ha cominciato con Kiwami, Sotenbori rappresenterà invece un palcoscenico inedito e tutto da scoprire, mentre chi è stato introdotto alla saga da Yakuza 0 avrà piacere a tornare nelle strade del quartiere, fare visita al Club Grand e ad altri luoghi ormai iconici. Molta curiosità infine sulla presenza di Majima Goro, il rivale di Kiryu che proprio con Yakuza 0 è diventato il personaggio preferito di molti fan. Sappiamo infatti che Kiwami 2 introdurrà delle sequenze inedite con protagonista Goro, ma non è ancora chiaro in che modo: il rischio è che, infilati all'interno della storia originale, questi momenti possano spezzare l'ottimo ritmo del gioco originale, quando magari avrebbe più senso separarli del tutto dall'avventura di Kiryu, quasi fossero parte di un DLC. Un altro timore dei fan riguarda la storia che gli sceneggiatori hanno deciso di raccontare per Goro, che in un eccesso di riferimenti, cameo e citazioni fanservice rischia di intaccare l'ottima conclusione romantica di Yakuza 0.
CERTEZZE
- Il Dragon Engine rappresenta un netto salto di qualità rispetto a Kiwami
- Gameplay ulteriormente limato
- Uno dei migliori capitoli della serie arricchito con nuovi contenuti
DUBBI
- Resta da valutare il capitolo legato a Majima Goro
- Ci si aspetta comunque meno carne al fuoco rispetto a Yakuza 0