Mancano ormai meno di due mesi all'E3 2018 e iniziamo a fare un riepilogo delle maggiori voci di corridoio e notizie emerse già sui contenuti della nuova edizione. A prescindere da ridimensionamenti, defezioni e nuove organizzazioni, l'E3 resta l'appuntamento più importante e atteso nel panorama videoludico, anche se alla fiera vera e propria vanno ormai associati i vari eventi satelliti che si sono moltiplicati negli anni, solitamente piazzati nelle ore appena antecedenti l'apertura dei cancelli, da parte di vari publisher e produttori che preferiscono tenere le proprie conferenze a parte. In ogni caso, consideriamo un po' tutto questo insieme di giorni il periodo più caldo dell'anno, che per il 2018 andrà praticamente dal 9 al 15 giugno tutto compreso, a partire dall'EA Play che aprirà le danze degli annunci fino alla conclusione dell'E3 vero e proprio. Dato il momento cronologico in termini generazionali, con Switch uscita da poco più di un anno, Xbox One X ancora praticamente fresca di mercato e una PlayStation 4 intenta a macinare milioni di unità in tutto il mondo, la logica ci porta a pensare a una pressoché totale assenza di annunci in termini di hardware, cosa che dovrebbe spostare tutta l'attenzione sull'ambito software con lineup che dovrebbero anche poter sfruttare una certa maturità raggiunta dalle piattaforme in campo. Tuttavia, la logica non è sempre associabile all'andamento di questo mercato, pertanto non possiamo escludere a priori nulla, e le voci che si sono accumulate in questi giorni sul possibile hardware di PlayStation 5 o su un fantomatico nuovo dispositivo in sviluppo da parte di Nintendo aprono scenari imprevedibili.
Sony
Come abbiamo detto, sembra fuori luogo un qualsiasi accenno a PlayStation 5 con la versione attuale che ha superato i 70 milioni di unità piazzate nel mondo, ma questo non impedisce alle voci riguardanti la nuova ipotetica console di risultare sempre affascinanti e d'altra parte le dimensioni degli stand Sony fanno pensare a qualcosa di grosso in preparazione. Per quanto riguarda i giochi, sappiamo con certezza che sarà presentato The Last of Us 2 in maniera più completa, così come Marvel's Spider-Man di cui è stata recentemente annunciata la data d'uscita.
Molto probabile anche la presenza di Ghosts of Tsushima, la nuova e interessante produzione di Sucker Punch, con l'E3 che potrebbe essere anche il palcoscenico ideale per tornare a parlare di Days Gone dopo il posticipo imposto al progetto di Sony Bend. Ci aspettiamo inoltre qualcosa di più preciso su Dreams, il titolo di Media Molecule ormai in sviluppo da parecchio tempo presso gli autori di LittleBigPlanet. Sul fronte delle esclusive (console, temporali o meno) third party è probabile una nuova presentazione di Death Stranding e magari una visione più estesa di Shadows Die Twice, il nuovo e ancora misteriosissimo progetto di From Software spuntato a sorpresa durante i Vide Game Awards. Inoltre, in virtù di una partnership di marketing siglata con Rockstar, non ci stupiremmo troppo di vedere Red Dead Redemption 2 nel corso della conferenza Sony.
Microsoft
Con Xbox One X finalmente uscita e un bel gap da recuperare sulla concorrenza, l'E3 2018 di Microsoft si presenta particolarmente affascinante perché dovrà essere ricco di titoli per conquistare il pubblico. La necessità di nuove esclusive di grosso calibro e al contempo una certa scarsità di notizie ufficiali riguardanti le produzioni interne non fa che stimolare ulteriormente la curiosità e d'altra parte la recente assunzione dell'ex-Crystal Dynamics Darrell Gallagher nelle fila di Microsoft Studios fa pensare a progetti di ampio respiro tra i first party, con probabili spiragli sul futuro proprio all'E3 2018. Tra i titoli che possiamo considerare certi ci sono Crackdown 3, Below e Ashen, mentre tra quelli già noti ci aspettiamo The Last Night, qualcosa su Minecraft, Sea of Thieves con nuovi contenuti e iniziative programmate per il prossimo periodo, Age of Empires 4 e Ori and the Will of the Wisps.
Tra i protagonisti delle voci di corridoio ricorrenti ci sono invece un Forza Horizon 4 forse ambientato in Giappone, il ritorno di Perfect Dark, che per alcuni potrebbe essere diventato un action in terza persona, la possibilità di un Fable 4 identificato attualmente con il nome in codice "Wisdom" e un altro ritorno dal passato storico, forse riguardante Banjo Kazooie o qualche altra IP dal carnet di Rare. Poco probabile (ma non esclusa) la presenza di Gears of War, mentre sull'universo Halo vige il mistero: alcuni sostengono che possa essere presentato con un breve teaser un vero e proprio Halo 6, mentre altri propendono per soluzioni alternative come una sorta di reboot della serie. Infine, potrebbe forse essere svelata la nuova e misteriosa produzione di Playground (autori di Forza Horizon) che in base alle voci dovrebbe essere un action adventure open world in terza persona. Plausibile anche un po' di spazio dedicato a Xbox Game Pass e retro-compatibilità, magari con nuove iniziative e riorganizzazioni al riguardo.
Nintendo
Con Nintendo è sempre difficile fare previsioni perché il riserbo mantenuto dalla compagnia in questi frangenti è leggendario, pertanto ci si deve necessariamente affidare alle voci di corridoio. Tra gli indiziati principali c'è il nuovo Smash Bros. che si è mostrato in maniera fugace nel corso dell'ultimo Nintendo Direct, ovviamente Metroid Prime 4, che dopo il semplice ma squassante logo comparso all'E3 2017 dovrebbe fare la propria comparsa in maniera più estesa quest'anno e anche Bayonetta 3 che dal suo annuncio non si è ancora effettivamente mostrato.
Viste le voci che lo danno in arrivo a non troppa distanza, la presenza del nuovo Pokémon per Switch diventa alquanto verosimile, mentre quasi certa è la presenza di Yoshi, che già conosciamo. Tra i giochi già annunciato ma ancora largamente misteriosi ci sono anche i nuovi Fire Emblem e Shin Megami Tensei, che tuttavia potrebbero essere scelti anche per il Tokyo Game Show, dunque è difficile sbilanciarsi sulla loro presenza effettiva. Passando invece alle ipotesi più sfrenate, potrebbe essere giunto il momento per un Animal Crossing su Switch, così come di un quarto capitolo di Pikmin che sembra essere in lavorazione ormai da parecchio tempo, senza escludere l'ormai leggendario "nuovo progetto di Retro Studios" che resta sempre in ballo, visto che il team non sembra avere a che fare con lo sviluppo di Metroid Prime 4. Al di là dei singoli giochi, l'E3 2018 dovrebbe anche essere il luogo adatto per parlare del nuovo servizio online che partirà in autunno e magari della Virtual Console per Switch.
Electronic Arts
La conferenza Play aprirà di fatto i giorni dell'E3, nonostante sia ufficialmente al di fuori della fiera, e dunque i titoli EA saranno probabilmente i primi ad essere trattati a giugno. Le scommesse sicure riguardano Anthem, che dovrà ovviamente presentarsi in una forma più vicina a quella definitiva rispetto a quanto visto finora, e le solite iterazioni delle serie sportive a cadenza annuale, dunque sicuramente FIFA 19, Madden e gli altri. Già menzionato ufficialmente da EA anche il nuovo capitolo di Battlefield, che potrebbe chiamarsi Battlefield V ma di cui ci sono solo voci di corridoio, che riguardano la possibile ambientazione nella Seconda Guerra Mondiale e altri dettagli che non sembrano discostarsi più di tanto dalla tradizione della serie, a parte la possibile presenza di una modalità Battle Royale.
Tra i titoli probabili c'è anche Plants vs Zombies 3 di cui è comparso un indizio nei giorni passati, mentre fra i giochi ormai noti ma di cui non è facile prevedere la presenza annoveriamo Dragon Age 4, il cui sviluppo è in corso ormai da parecchio tempo ma di cui EA sembra voler parlare il meno possibile, forse in attesa del momento giusto per presentarlo in pompa magna. Infine, ci piacerebbe sicuramente avere notizie dell'action game su Star Wars dopo la tragica conclusione dei lavori imposta a Visceral Games con tanto di chiusura dello studio. Il progetto "Ragtag" è ancora vivo, sebbene in forma diversa, e l'E3 2018 potrebbe essere l'occasione giusta per dimostrarlo.
Ubisoft
Non sono state molte le voci di corridoio su Ubisoft finora, dunque ci si basa su supposizioni ed elementi già noti della lineup prevista per i prossimi mesi del publisher francese per mettere insieme una visione ragionevole di quanto potrebbe andare in scena all'E3 2018. Il nuovo ciclo produttivo imposto ad Assassin's Creed allontana l'idea di un nuovo capitolo da presentare alla fiera di quest'anno, ma visto il rinnovato slancio dato da Origins al franchise non è detto che Ubisoft non ci ripensi, o quantomeno decida di presentare novità di qualche tipo sulla serie in questione. Decisamente più probabile è la presenza di Tom Clancy's The Division 2, visto che il titolo è stato annunciato ufficialmente il mese scorso e attende ancora una presentazione in grande stile, che si confaccia a quella che sembra essere una delle maggiori produzioni di sempre per Ubisoft.
Sulla linea Tom Clancy, vista la presenza speciale di Sam Fisher come ospite in Ghost Recon: Wildlands e il tempo trascorso dalla sua ultima avventura esclusivamente dedicata, non ci stupirebbe troppo venire a conoscenza di un nuovo capitolo di Splinter Cell nel corso dell'E3. Avrebbe un gran senso invece una presentazione più estesa di Beyond Good & Evil 2, visto che dall'E3 dell'anno scorso non è emerso granché su questo atteso gioco, tornato a mostrarsi fugacemente con un video nello scorso dicembre. Tra i titoli invece solo vociferati in questo periodo, è comparso anche Watch Dogs 3 ma la sua esistenza effettiva è tutt'altro che certa.
Bethesda
Altro publisher che conta su un proprio spazio dedicati nei giorni direttamente precedenti l'E3 2018 è Bethesda, che solitamente concentra una buona quantità di novità importanti nella sua presentazione annuale pre-E3. Per quest'anno, il publisher ha già riferito di avere una lineup alquanto variegata per la sua conferenza stampa e alcune succose voci di corridoio sembrano confermare questa promessa. Todd Howard sembra aver già fatto presente un anuncio per un titolo molto importante programmato per tale occasione e possiamo solo immaginare di cosa possa trattarsi: The Elder Scrolls VI è ovviamente il primo a cui si pensa ma anche il meno probabile, considerando quanto riferito più volte dal team sulla volontà di lasciare allo sviluppo del nuovo RPG tutto il tempo possibile prima di mostrarlo al pubblico.
Sono comunque molto affascinanti anche le alternative: si parla con una certa insistenza ormai di un possibile DOOM 2 all'E3 2018, ovvero un meritato seguito dell'ottimo sparatutto uscito un paio di anni fa, ma anche del nuovo progetto Starfield, che potrebbe rappresentare il prossimo pezzo da novanta nel catalogo Bethesda. Si tratta infatti di una nuova proprietà intellettuale costituita da un RPG ad ambientazione fantascientifica di notevoli proporzioni, che secondo alcuni sarà sicuramente presente all'E3 con un'uscita prevista già per questo autunno. Infine, l'insistenza sui DLC di Prey fanno pensare a una probabile presenza di qualche contenuto aggiuntivo in questo senso da mostrare alla presentazione di quest'anno.
Square Enix
Con la sua produzione a cavallo tra Giappone e occidente, Square Enix potrebbe essere uno dei grandi protagonisti dell'E3 di quest'anno, anche perché i titoli in ballo sono effettivamente di enorme calibro, anche se la loro presenza alla fiera per tutti è alquanto in dubbio. Andando in ordine di probabilità, il primo gioco che menzioniamo è indubbiamente Shadow of the Tomb Raider, considerando che la sua presentazione è già fissata per aprile e la sua presenza alla fiera estiva è dunque praticamente certa, anche se meno sicura appare l'eventuale diffusione di nuovi materiali. Sicura anche la presenza di Octopath Traveler, ormai praticamente in uscita su Switch. Altro grande indiziato è Kingdom Hearts III, di cui sono stati annunciati di recente alcuni mini-game ma la cui data d'uscita portebbe non arrivare nemmeno in questa occasione, lasciandoci tutti ancora in attesa.
Con il recente annuncio del lancio occidentale, anche Dragon Quest XI: Echi di un'Era Perduta è praticamente una certezza per l'E3 2018, mentre entrando nel mondo delle supposizioni c'è da menzionare Avengers Project, ovvero il nuovo action game sugli Avengers di cui non si sa ancora nulla ma che è in sviluppo a pieno regime presso Crystal Dynamics e che potrebbe essere un action in terza persona con coperture dinamiche. Non possiamo poi che sperare in qualche informazione su Final Fantasy VII Remake, di cui si sa sempre troppo poco a fronte di un'attesa diventata quasi insostenibile e che per il publisher sembra rappresentare un progetto davvero di alto profilo, anche al di là di un "semplice" remake.
Gli altri pezzi da novanta
Al di fuori dei grandi raggruppanti esaminati finora si trovano diverse produzioni di enorme interesse che dovrebbero essere presenti all'E3 2018, anche in base alle notizie emerse in questi mesi. In cima alla classifica dei più attesi c'è Cyberpunk 2077, da parte degli autori di The Witcher, CD Project RED: un RPG ad ambientazione futuristica basato sull'omonima serie di giochi di ruolo "pen and paper" che, visto anche il pedigree degli autori, si presenta come prossimo peso massimo sulla scena videoludica e la cui presenza è quasi certa alla fiera di Los Angeles. Il gioco è peraltro al centro di un dibattuto rumor su un possibile accordo di esclusiva (in termini di marketing) siglato con Microsoft che potrebbe dunque presentarlo nel corso della sua conferenza, ma al momento non ci sono riscontri sulla questione. Altro titolo di cui si sta chiacchierando parecchio è il presunto Call of Duty: Black Ops 4, che dovrebbe contenere una modalità Battle Royale e forse essere privo di una campagna in single player.
Considerando le previsioni (forse ancora ottimistiche) di uscita per quest'anno, non potrà esimersi dal presentarsi all'E3 anche Shenmue III, che prosegue il suo percorso di sviluppo in semi-crowdfunding da parte di Ysnet. Altro gioco non ancora annunciato ufficialmente ma di cui c'è già praticamente certezza è Borderlands 3, che rappresenta un atteso ritorno da parecchi videogiocatori, anche se di notizie ce ne sono ancora pochissime al riguardo. Anche Metro: Exodus rappresenta un sorvegliato speciale di notevole spessore per la fiera di quest'anno, mentre sul piano ipotetico-ottimista speriamo di poter avere informazioni su un paio di titoli di cui a questo punto non è certa nemmeno l'esistenza: si tratta di due produzioni di Capcom, ovvero Devil May Cry 5 e Resident Evil 2 Remake. Considerando il loro legame con il Giappone potrebbero essere materiale da Tokyo Game Show, ma lo spessore di entrambi i titoli ci porta a pensarli come possibili protagonisti dell'E3 2018.
