Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Come sappiamo ormai da tempo, l'ex capoccia del Radeon Technology Group, Raja Koduri, è finito tra le braccia di Intel per lavorare alle GPU discrete che il colosso delle CPU ha in serbo per il prossimo futuro, ma la stessa AMD ha bisogno di rinforzare le sue fila nel campo della grafica, con l'obiettivo di creare prodotti tanto competitivi nel gaming quanto nel campo dell'intelligenza artificiale; per farlo ha pescato proprio laddove ha spedito Koduri, tra le fila di quella che è senza alcun dubbio una nemica quando si parla di processori, ma un'alleata, almeno temporanea, per quanto concerne le tecnologie grafiche. Martin Ashton, infatti, è passato da Intel al gruppo Radeon con la carica di vicepresidente e con il compito di dare una mano a David Wang, che sta ricostruendo le fila del comparto grafico AMD in vista di un futuro che come sappiamo includerà Navi, la nuova architettura destinata alle schede di fascia media che dovrebbe finire anche nella PlayStation 5 di Sony. In tutto questo Martin Ashton, un nome che trasmette senza alcun dubbio sensazioni di velocità, dovrebbe rivestire un ruolo importante, visto che lavorava proprio alle nuove GPU Intel, rivestendo un ruolo molto importante all'interno del gruppo Core and Visual Computing guidato da Raja Kodur. Nel frattempo NVIDIA si prepara al futuro con la GeForce GTX 1180 che è già comparsa nel listino di un rivenditore. Questo avvenimento ha scatenato quelli che puntano sul lancio nel periodo compreso tra la fine di luglio e la GamesCom di agosto, ma la data inizialmente inserita e poi rimossa dal retailer vietnamita è il 28 settembre,ed è quindi coerente con gli annunci sui nuovi modelli Lenovo dotati di GPU NVIDIA di nuova generazione. Ma questo non toglie che la nuova GPU possa comparire durante la GamesCom, anche solo per promuovere la tecnologia ray tracing RTX di NVIDIA che è esclusiva di Volta e Turing e sarà tra le caratteristiche di alcuni giochi in uscita, incluso il massiccio Metro Exodus. Per quanto riguarda le altre novità ci aspettiamo il GPU Boost 4 per una scheda che, caratterizzata da una nuova architettura a 12 nanometri e dotata di memoria GDDR6, promette di superare una GTX 1080 Ti che è dotata degli stessi 3584 CUDA Core. Per questo ci attendiamo un prodotto in grado di cavarsela piuttosto bene con il 4K pur sapendo che qualche motore ci costringerà a qualche piccolo compromesso per mantenere i 60fps. In ogni caso si fa sempre più sensato l'acquisto di un pannello Ultra-HD anche se sappiamo bene che per passare alla generazione in arrivo, quella che con refresh tra i 120 e i 144Hz è quella che interessa ai giocatori, sarà necessario spendere più di quanto possa costare un PC di fascia alta capace di sfruttarne le caratteristiche.
Parliamo infatti di 2000 dollari, da noi diventati circa 2500 euro, 500 dei quali dipendono dai moduli G-Sync di nuova generazione che purtroppo difficilmente caleranno di prezzo in tempi brevi. Sono infatti basati su SoC Intel Arria 10 GX 480 FPGA che costa, anche nel modello più economico, oltre 1200 euro. Ma ci aspettiamo comunque tagli sensibili visti i prezzi eccessivi e la disponibilità di modelli ben più economici, anche se sprovvisti di tecnologia G-Sync e di qualità inferiore, come il pannello della piccola azienda coreana Mango Wasabi. Tra l'altro l'UHD430, che monta un pannello 4K a 120Hz, si fa notare per una luminosità tutt'altro che eccezionale e per il fatto che manchi anche della tecnologia FreeSync, ma non sarà il solo a scendere in campo con un pannello di queto tipo. Il mercato offrirà presto diverse alternative come quelle di Samsung che scenderà presto in campo con una serie a 120Hz che includerà pannelli dal formato classico a partire da 27 pollici, UltraWide standard da 21:9 e persino un 32:9. Dovremmo quindi poter contare sugli effetti benefici della concorrenza, anche se i prezzi iniziali saranno sempre e comunque elevati, come nel caso della GTX 1180 che oltre a soffrire dell'inevitabile ricarico post-lancio, costerà 699 dollari anche nella versione custom, contro i 599 della GTX 1080. Non potremo quindi godere troppo dell'abbassamento dei prezzi dovuto al placarsi della tempesta della valuta digitale che, combinata con il prezzo assassino delle memorie, ha reso difficile la vita di chi ha avuto bisogno di una nuova GPU negli ultimi mesi. Chi invece punta in basso ha a disposizione una nuova alternativa targata NVIDIA che è arrivata sul mercato senza fare clamore. Il motivo è che si tratta di una revisione della GeForce GT 1030 che nella nuova veste rinuncia alla memoria GDDR5 per la ben più economia DDR4. Il problema è che il cambiamento nell'hardware pare castrarne le prestazioni, tanto che secondo Techspot il framerate viene letteralmente dimezzato nei giochi di ultima generazione, ed è un problema che assume toni preoccupanti considerando che questo modello depotenziato viene venduto allo stesso prezzo di quello regolare, almeno secondo le informazioni che sono emerse in questi ultimi giorni. Ovviamente non sappiamo se NVIDIA sia in qualche modo responsabile della cosa, ma non ci siamo stupidi di fronte al sollevarsi di qualche critica verso la compagnia, già biasimata in passato per alcuni spiacevoli fraintendimenti.
Configurazione Budget
I nuovi Ryzen 2000 di fascia bassa dovrebbero arrivare nel prossimo futuro, ma la disponibilità del Ryzen 5 1400 a circa 105 euro è abbastanza golosa da portarci a sceglierlo nell'ottica di una configurazione budget dotata di multi-threading. Senza overclock, sia chiaro, la CPU del Ryzen 2400G è più performante, ma in questo modo risparmiamo comunque 45 euro da investire in una GPU più potente.
Ed eccoci di nuovo a fare i conti con i prezzi sballati delle GPU, anche se un calo c'è stato e nonostante gli alti e bassi ci mette a disposizione offerte interessanti come una Colorful iGame GeForce GTX 1050Ti disponibile a circa 165 euro. Con una scheda del genere, e con le frequenze della CPU spinte quel tanto da sfruttarne a pieno il dissipatore incluso, è possibile affrontare il gaming in 1080p senza compromessi, o quasi.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 105.00 |
Ryzen 5 1400 3.2-3.4GHz | |
SCHEDA MADRE | € 70.00 |
Asrock AB350M Pro4 | |
SCHEDA VIDEO | € 165.00 |
Colorful iGame GeForce GTX 1050Ti | |
RAM | € 95.00 |
Corsair Vengeance LPX 1x8GB DDR4 3000MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 55.00 |
EVGA 100-B1-0450-K2 450W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 50.00 |
Cooler Master N200 Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 600.00 |
Configurazione Gaming
Attirati dal connubio tra potenza e overclock, torniamo baldanzosi verso il Ryzen 5 2600 che vanta un clock in boost niente male e può essere spinto di qualche megahertz per spingerlo, dal punto di vista prestazionale, verso il Ryzen 5 2600X. Per questo scegliamo un case che vanta un buon flusso d'aria e può quindi aiutarci a spingere il dissipatore di serie al limite.
Purtroppo le schede madri basate su chipset B450 sono in dirittura ma non sono ancora disponibili. Potrebbe quindi essere sensato aspettare sostituendo una delle opzioni più economiche con la X470 scelta da noi. Ci vorrà invece più tempo per avere nuove schede di fascia media e questo ci lascia con le opzioni attualmente disponibili il cui prezzo è tornato a salire nel caso delle GTX 1060 da 6GB, per scendere invece con la Sapphire PULSE Radeon RX 580 che è disponibile a 290 euro circa.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 190.00 |
AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz | |
SCHEDA MADRE | € 145.00 |
Asus TUF X470-PLUS | |
SCHEDA VIDEO | € 290.00 |
SAPPHIRE PULSE Radeon RX 580 8GB | |
RAM | € 180.00 |
G.Skill Sniper X 2x8GB DDR4 3200MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 70.00 |
Corsair CX550M 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 75.00 |
Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 70.00 |
Corsair Carbide SPEC-03 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 1035.00 |
Configurazione Extra
Intel è al lavoro su un processore a otto core che promette di superare il Ryzen 2700X in quanto a potenza bruta, ma quando si parla di gaming può già contare su una CPU che svetta su tutte le altre opzioni attualmente in circolazione. Parliamo del Core i7-8700K che torna, dopo una piccola pausa, accompagnato dalla fedele e massiccia ventola Noctua NH-D15.
Mentre alcune opzioni AMD sono tornate appetibili nel segmento di fascia media, la situazione non cambia in quella alta con la GeForce GTX 1080 che mantiene la sua convenienza rispetto alle altre opzioni più o meno potenti. Durante la scorsa settimana i prezzi sono tornati a salire di qualche euro, ma sono scesi nuovamente, con la Gigabyte GeForce GTX 1080 WINDFORCE OC che è disponibile all'appetitosa cifra di circa 525 euro.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 425.00 |
Intel Core i7-8700K 3.7-4.7GHz / Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 230.00 |
ASUS ROG Strix Z370-E | |
SCHEDA VIDEO | € 525.00 |
Gigabyte GeForce GTX 1080 WINDFORCE OC | |
RAM | € 220.00 |
G.Skill TridentZ 2x8GB DDR4 3200MHz CL14 | |
ALIMENTATORE | € 120.00 |
EVGA SuperNOVA 750 G3 80+ Gold | |
HARD DISK | € 205.00 |
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 110.00 |
Thermaltake Core X31 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 1850.00 |