Diario del Capitano
Ha destato abbastanza scalpore la recentissima notizia riguardante l’accordo intercorso tra il publisher Arush Entertainament e Playboy per lo sviluppo di un ancora non ben definito videogioco gestionale affidato alla cure della Groove Games - conosciuti finora solo per il modesto Incoming Forces e per il promettente Devastation - ed ispirato, ovviamente, alle vicende della nota rivista… d’arte.
Inutile dire che i videogiocatori bacchettoni di tutto il mondo hanno già dimostrato il loro disappunto nei confronti di una così bieca e amorale partnership tra due società che trattano il divertimento da due punti di vista – apparentemente – tanto opposti. Emulare, simulare e ricreare guerre, seppure virtuali, è meno immorale?.
Personalmente, invece, un altro dubbio mi attanaglia da ieri sera: Al Lowe che fine ha fatto?