17

Esport: la top5 dei tornei più importanti

Vediamo insieme quali sono i tornei internazionali più famosi e remunerativi nell'ambito degli esport.

SPECIALE di Claudio Camboni   —   15/01/2019

Gli eSports hanno acquisito negli anni un'importanza sempre maggiore partendo da un pubblico inizialmente di nicchia e arrivando a una base professionistica che ha assunto i toni nel fenomeno mondiale. Arene e palazzetti dello sport gremiti di pubblico, luci ed effetti pirotecnici, mega schermi e magari anche super ospiti internazionali che tra una partita e l'altra allietano la folla con esibizioni musicali degne del SuperBowl. Non parliamo di una finale di Champion's League o delle Olimpiadi, ma di un torneo di eSports internazionale, uno di quelli che mette sul piatto anche milioni di dollari. Molti tornei sono sponsorizzati direttamente dalle software house, altri da ricchi sponsor che trattano solitamente hardware. Con gli anni l'importanza di questi mega raduni è cresciuta esponenzialmente, lanciando nel firmamento delle web-star giocatori professionisti dei titoli più disparati. I grandi tornei mondiali calamitano migliaia di appassionati dal vivo e milioni di utenti tramite i canali di streaming come Twitch. Il giro d'affari mondiale è nell'ordine delle centinaia di milioni di dollari, per lo più derivanti dai partner commerciali (tra i più importanti Red Bull, Intel, Samsung e Nvidia), ma anche dai publisher, dai diritti di trasmissione (anche svariati canali satellitari specializzati) e merchandising vario. Scopriamo insieme quali sono i torni più importanti del mondo, valutando come parametro quanti soldi riescono a "mettere sul piatto" del vincitore, ovvero il cosiddetto Prize Pool.

5. I Major di Valve

Ogni anno Valve organizza una serie di tornei che divide tra "Major", con un prize pool di almeno 500.000 dollari da parte dello sviluppatore e i "Minor" con circa 150.000 dollari di vincite ripartite tra i vincitori. L'anno 2016 è stato sicuramente il più remunerativo per i pro gamer che parteciparono a questi tornei. Il primo, "Boston Major" regalò circa 3 milioni di dollari in totale, esattamente come quello di Kiev lo stesso anno e i tornei di Manila, Shanghai e Francoforte l'anno precedente. Dall'anno successivo è stato deciso di spalmare le vincite su più tornei, dando un "solo" milione di dollari ma su quasi 10 tornei ufficiali invece che 3. L'anno 2016 rimane ancora impresso nei ricordi di molti atleti professionisti, che nei "Major" sono riusciti a mettere da parte un lauto bottino.

4. Dota 2 Asia Championships

Con un montepremi solo leggermente superiore a quello dei tornei Major sopracitati, al quarto posto troviamo il DOTA 2 Asia Championship con 3.057.521 dollari. Questa gara è stata inaugurata nel 2015 e siamo giunti alla terza edizione che si è svolta come di consuetudine a Shanghai. Grazie alle sue vincite milionarie è stato anche ribattezzato come "L'International orientale", data la differenza di longitudine tra le città dove si svolgono: Seattle (USA) o Colonia (Germania) per l'ovest, Shanghai per l'Est. Il DOTA 2 Asia Championship è organizzato da un canale streaming cinese chiamato Mars Live in collaborazione con Perfect World, una holding che in Cina si colloca tra le prima trenta nel settore "cultura" con produzioni cinematografiche, letterali, videoludiche, televisive e animazione. Nonostante sia un torneo relativamente giovane è già molto importante e punto di riferimento mondiale per DOTA 2.

3. Fortnite Fall Skirmish Series

Il torneo ufficiale di Fortnite, tutt'ora in corso con le sue sessioni invernali, sta regalando molte gioie ai professionisti del videogioco. Considerando il montepremi totale sarebbe probabilmente il primo torneo a livello mondiale (10 milioni di dollari spalmati in 6 settimane di tornei), ma valutando il prize pool che incassano i primi cinque classificati nelle finali arriviamo alla bellezza di circa 4 milioni di dollari, facendo posizionare questo torneo al terzo posto assoluto. Sicuramente è primo per giocatori partecipanti: 5 club da 100 giocatori ognuno che si sfidano attraverso una serie di modalità che variano ad ogni appuntamento in base alla "week" e al luogo, con tornei americani, europei o globali. Tutti i giocatori possono accedere alle fasi Trial, mentre membri selezionati da Epic entrano infine nelle fasi finali del torneo, dette competitive. Questo torneo ha un sistema di vincite misto: ogni giocatore concorre a far aumentare il montepremi della squadra vincendo sia a livello individuale che dividendosi i bonus collettivi.

2. League of Legends World Championship

Non è un segreto che League of Legend abbia infranto praticamente qualsiasi record a livello mondiale. Il suo torneo ufficiale, banalmente ma efficacemente chiamato "World Championship", è uno tra i più remunerativi al mondo con ben 5 milioni di dollari di prize pool per i primi classificati dell'edizione 2016. Famoso anche per ruotare annualmente luogo e città, girando tra USA, Cina, Europa e Sud Est asiatico, nel 2016 ha raggiunto l'apice dei suoi montepremi totali nell'edizione svolta negli USA. Dopo le fasi eliminatorie che si sono tenute a Chicago, New York e San Francisco, la finale è stata svolta a Los Angeles. Per la prima volta, la vincita totale ha potuto superare i 5 milioni di dollari grazie a un sistema di crowfounding: inizialmente previsto per 2 milioni di dollari, gli organizzatori hanno incrementato di ulteriori 3 milioni grazie alle vendite di skin da utilizzare nel gioco, la famosa "World 2017 Championship Ashe".

1. The International

Il torneo professionistico degli sport virtuali per eccellenza è sicuramente quello chiamato The International: nelle sue cinque edizioni dal 2014 al 2018 ha fatto intascare agli atleti la bellezza di 100 milioni di dollari, dei quali ben 25 solo nell'ultima edizione 2018. Cifre inarrivabili per qualunque altro evento organizzato. Si tratta dell'evento conclusivo dei tornei di DOTA Pro Circuit , dei quali abbiamo parlato inizialmente citando i "Major" come quello di Boston e altri eventi minori. Il montepremi iniziale di queste finali è in realtà di "soli" 1 milione e 600 mila dollari, ai quali però viene aggiunto un surplus derivante dal 25% degli introiti delle vendite del Battle Pass, circa 23 milioni di dollari in totale che vanno a finire quasi totalmente nei premi dei primi cinque team vincitori. Decine di paesi partecipanti tra i quali, purtroppo, manca l'Italia. Un motivo in più per allenarsi e provare a diventare milionari con gli eSports!