Durante la prima settimana di Giugno, come ben sappiamo, si è svolta a Los Angeles l'E3 (Electronic Entertainment Expo) la fiera di videogiochi e intrattenimento più importante del mondo. Sempre nella stessa settimana, precisamente dal 2 al 6 Giugno, si è tenuto anche il Computex 2009, a Taipei, capitale provvisoria di Taiwan.
Dell'E3 si è ampiamente parlato su Multiplayer.it, grazie ai nostri valorosi e instancabili inviati che hanno coperto in maniera totale l'evento con dirette (in loco a orari assurdi) e articoli, mentre per quanto riguarda il Computex 2009 chi scrive ha vestito il ruolo di inviato virtuale, andando a recuperare tutte le novità che in ambito hardware e gaming potrebbero risultare particolarmente interessanti.
Curiosità
Per la prima volta quest'anno la Cina Occidentale ha partecipato alla fiera di Taiwan, ammorbidendo la propria posizione nei confronti di quella che considerava, fino a pochi mesi fa, "la provincia ribelle". Così si sono resi disponibili, finalmente, voli diretti dalle principali città Cinesi a Taipei; risulta incredibile pensare che fino a poco tempo fa bisognava necessariamente fare scalo a Bangkok o a Hong Kong per raggiungere la capitale di Formosa.
Il Computex è ritenuto a livello mondiale la seconda più grande e importante manifestazione sul settore dell'Information Technology (la prima è il Cebit di Hannover) e quest'anno raggiunge la sua ventinovesima edizione svolgendosi come da tradizione presso il Taipei World Trade Center, un grande complesso di edifici adibiti a fiere, conferenze e manifestazioni per business di livello internazionale. Considerata l'importanza a livello mondiale, molti produttori scelgono questa manifestazione per mostrare o lanciare i propri nuovi prodotti o particolari tecnologie che contestualmente o entro pochi mesi saranno introdotte nel mercato mondiale. Andiamo a vedere cosa hanno annunciato durante la loro conferenza AMD/ATI, Nvidia e Intel senza dimenticare i vari produttori principali che non hanno mancato di stupire con componenti particolari.
AMD, DirectX 11 e GPU 40nm: Evergreen
AMD durante la propria conferenza si è focalizzata sulla "strategia Fusion", che non deve essere confusa con l'architettura dei microprocessori Fusion presentata nella prima metà del 2008 e che vedeva l'integrazione all'interno dello stesso package della GPU (RV8xx), del controller di memoria e della CPU. Ora AMD Fusion va inteso in modo più ampio e astratto e prevede l'acquisizione di un ruolo sempre più importante della GPU, sia in ambito desktop sia mobile. In pratica sarà incentrato sullo sfruttamento delle enormi capacità computazionali dei chip ATI anche in attività non strettamente legate alla gestione della grafica tridimensionale.
In seguito è stato mostrato un wafer di silicio da 300mm di diametro su cui sono stati stampati i die, sviluppati con processo produttivo a 40nm, delle prime GPU(RV8XX) avente nome in codice "Evergreen", in grado di supportare le DirectX 11. Queste sono le prossime API (Application Program Interface) di Microsoft che saranno rese disponibili con il nuovo sistema operativo Windows 7 attualmente in lancio per il 22 Ottobre 2009.
Con Evergreen, AMD è stata orgogliosa (e convinta) di annunciare che sarà la prima azienda a introdurre, e rilasciare entro l'anno, nuove soluzioni top gamma con pieno supporto alle nuove librerie grafiche che introdurranno tra le varie cose, il nuovo set di istruzioni Pixel Shader 5.0, la tecnologia HDR Compression, la tecnologia di Tessellation, i Compute Shaders e il supporto migliorato per le architetture multi-core.
Durante la seconda parte della conferenza si è parlato delle piattaforme per notebook ultrasottili Yukon e Congo. Inoltre si è dato spazio alla piattaforma Tigris che andrà a prendere il posto dell'attuale piattaforma AMD Puma per il mercato mainstream dei notebook con diagonale uguale o superiore a 14 pollici. L'evento si è concluso con la presentazione dei nuovi processori per desktop entry level, Phenom II X2 550 Black Edition da 3.1GHz e Athlon II X2 250 da 3GHz(già disponibili nel mercato), e di quella in ambito server della CPU Opteron esa-core con nome in codice "Istanbul", definita come il "processore più complesso del mondo".
Nvidia, Asus Mars 295 Limited Edition
Nvidia durante il Computex 2009 non ha previsto nessun annuncio di nuove GPU. Il colosso dei chip grafici di Santa Clara sceglie di rafforzare la propria immagine nel mondo mobile, mostrando innumerevoli soluzioni basate su piattaforma ION per Netbook, su piattaforma Tegra con target il mondo degli smartphone e dei Mobile Internet Device (MID) e infine concentrandosi decisamente sullo sfruttamento generale della GPU per compiti non grafici, analizzando il concetto di GPU Computing
in applicazioni quali video e foto editing, visual web e gaming.
Abbiamo visto concretizzarsi grazie a EVGA con il proprio sample, la nuova revisione delle schede video NVIDIA GeForce GTX 295 che vede l'utilizzo di un design a singolo PCB contro quello a due PCB attualmente utilizzato, con una conseguente semplificazione della costruzione e un maggiore controllo delle temperature di funzionamento dei vari componenti. I primi esemplari saranno resi disponibili nel mercato molto presto.
Nello stand di Asus grande stupore ha suscitato la scheda video Asus Mars 295 Limited Edition, costruita sempre sul classico design a doppio PCB, ma nonostante mantenga il nome GeForce GTX 295, differendo non di poco dai modelli standard. Infatti, Asus ha impiegato due chip G200-350-B3, gli stessi della GTX 285 e ben 4 GB di memoria (chip Hynix 0,77 ns), 2 GB per ogni GPU. Ogni chip ha un'interfaccia di memoria a 512 bit, contro i 448 bit della GTX 295 standard e le frequenze di core e memoria sono quelle della GeForce GTX 285: 648/1476/2400 MHz (core/shader/memoria). Le ROP sono 32, contro le 28 dei core della GTX 295 classica. Questa scheda si candida così come la più potente soluzione grafica presente attualmente nel mercato, nello stand era possibile vederla in azione su un monitor "custom" da 30 pollici alla risoluzione di 3840x2160 in configurazione Quad SLI , rendendo di fatto possibile una soluzione multi GPU con quattro GTX285; ricordiamo che queste schede in versione standard supportano al massimo la modalità Triple-SLI (3 x GTX 285).
Intel, Core i5 e P55
Durante la conferenza di Intel sono state presentate novità per il mercato mobile come i processori per sistemi notebook della famiglia CULV (Consumer Ultra Low Voltage) abbinati alla nuova piattaforma Montevina Plus con chipset GS40 Express, che si candidano grazie alle dimensioni contenute e il basso consumo di energia come componenti ideali per laptop ultrasottili, che Intel sottolinea identificare come "Thin & Light".
Agli espositori e costruttori di schede madri è stato lasciato il compito di spingere il chipset Intel P55 che sarà abbinato ai nuovi Core i5 ufficiosamente annunciati come disponibili durante la seconda settimana di Settembre. Infatti, Gigabyte, Asus, MSI, ECS, EVGA e Foxconn hanno tutti esposto negli stand le proprie soluzioni di schede madri per socket LGA 1156 basate su chipset P55 su cui montare i prossimi Core i5 che andranno a sostituire la fascia di mercato dei Core 2 Duo e Quad. I Core i5, nome in codice Lynnfield, sono i nuovi processori della famiglia Nehalem che hanno una cache di terzo livello da 8 MB e il controller integrato per configurazioni Dual Channel compatibile con memorie DDR3. Secondo indiscrezioni sembra che il P55 supporti nativamente sia la soluzione multi GPU CrossfireX sia lo SLI di Nvidia.
Sempre durante il Computex 2009 Intel ha introdotto nel mercato due nuovi processori della famiglia Core i7: parliamo del 975 Extreme Edition che va a sostituire il precedente 965 Extreme, e del nuovo 950 che sostituisce il 940. Entrambe i processori sono delle versioni con clock di frequenza maggiore rispetto ai modelli precedenti, l'architettura di fondo resta invariata, e la nuova revision (D0) del processore lascia pensare che vi sia una superiore tolleranza complessiva al funzionamento fuori specifica, andando così a completare la proposta per enthusiast con il 920 già da Aprile presente nel mercato in revision D0.
Da menzionare tra le voci di corridoio che sono circolate, quelle relative al progetto grafico di Intel conosciuto con il nome in codice Larrabee, che si dice sia attualmente in grado di raggiungere le prestazioni di una GeForce GTX 285 di Nvidia. Ovviamente prima che sarà reso disponibile, di tempo ne passerà e si troverà a scontrarsi con le soluzioni DirectX 11 di ATI e Nvidia, ma in ogni caso se si rivelassero veritiere si tratterebbe comunque di un buon traguardo raggiunto, poiché Intel non ha mai menzionato di voler scontrarsi con le soluzioni Top di mercato.
Periferiche, Case e Componenti particolari
Tra le varie novità mostrate, vediamo quali si sono distinte per soluzioni particolari e singolari.
La Cooler Master ha presentato tra le varie cose, il proprio primo mouse denominato Sentinel Advance concepito per i videogiocatori che va ad ampliare la propria proposta di prodotti adatti per gaming della linea CM Storm. Il mouse è dotato di un sensore laser capace di una sensibilità massima di 5000dpi, e di un software evoluto che lascia all'utente la libertà di impostare la sensibilità in modo distinto sia per l'asse verticale, sia orizzontale.
Thermaltake dopo l'annuncio del progetto al Cebit ha reso disponibile, visibile al pubblico una unità del nuovo case Level 10 Extreme Gaming Station costruito in collaborazione con BMW in ricorrenza del decimo anniversario dell'azienda. Il design non convenzionale risulta molto innovativo, abbandona il concetto classico di case unico, creando, di fatto, quattro scompartimenti: uno per l'alimentatore, uno per i drive ottici, uno per gli hard disk, e uno per CPU, motherboard e schede di espansione.
Asus ha mostrato le proprie schede video HD4770 e HD4890 della serie Formula, caratterizzate da un particolare dissipatore ricoperto da una struttura in plastica che ricorda molto le auto da Forumla 1. Secondo Asus una struttura simile aiuta lo smaltimento di calore creando un migliore flusso d'aria all'interno del case, affermazione sinceramente tutta da verificare.
Infine tra i vari espositore una menzione a Corsair che da prima produttore esclusivo di memorie ha ampliato il proprio business con gli alimentatori e ora anche con il nuovo case Obsidian D800, caratterizzato dal fatto di essere completamente nero e dalle dimensioni decisamente importanti. Risultano evidenti gli sforzi di Corsair nell'ottimizzazione dei flussi d'aria interni, suddividendo in modo razionale gli spazi e creando 3 parti distinte per alimentatore, hard disk, scheda madre e relative schede di espansione.
Inoltre nel proprio stand era presente un nuovo dissipatore a liquido per CPU denominato Hydro H50, caratterizzato da una struttura semplice e funzionale con la pompa dell'acqua integrata direttamente sul waterblock da applicare sulla CPU. Secondo Corsair sarà disponibile entro Giugno ad un prezzo indicativo di 60euro, in virtù del quale Corsair tiene a precisare che Hydro H50 non deve essere visto come alternativa ad altri sistemi di raffreddamento a liquido, ma piuttosto in diretta concorrenza con sistemi di raffreddamento ad aria di fascia alta.