Le vendite nell'ultima parte del 2012 sono state stabili per Wii U, anche se inferiori a quanto realizzato da Wii nell'anno del lancio. "Alla fine del periodo natalizio le scorte di Wii U nei negozi americani non sono andate esaurite come accadde per Wii, tuttavia non ci possiamo lamentare e credo che le vendite della console siano stabili", ha dichiarato Satoru Iwata in un'intervista.
Pur senza fornire dati precisi sulle unità vendute, il presidente di Nintendo ha detto che l'azienda deve concentrarsi sulla promozione dello sviluppo su 3DS, così da attirare nuovi utenti, e incrementare la diffusione di Wii U fronteggiando la competizione rappresentata anche dai dispositivi mobile.
A ottobre le stime di Nintendo per Wii U erano pari a 5,5 milioni di unità entro la fine di marzo. Durante la prima settimana di commercializzazione sono stati venduti 400mila esemplari, mentre si parla di circa 640mila unità in Giappone fra l'8 e il 30 dicembre. Dati che vanno confrontati con quelli di Xbox 360, che ha venduto negli USA oltre 750mila unità durante la settimana del Black Friday.
Secondo Iwata, quella di Wii U è una "doppia sfida", visto che la console è disponibile in due differenti versioni. "E' la prima volta che Nintendo rilascia due modelli della propria console contemporaneamente, e credo che ciò rappresenti un'ulteriore sfida. Nello specifico, gli stock relativi alla versione premium sono risultati inferiori alla domanda."
Fonte: Reuters