Le similitudini tra PlayStation 4 e Xbox One investono anche l'ambito del cloud, a quanto pare: Shuhei Yoshida, presidente dei Sony Worldwide Studios, ha riferito che anche PlayStation 4, come la sua rivale, può sfruttare il cloud processing.
Il carico computazionale affidato al cloud non sarà però una cosa fissa, che potrebbe determinare l'obbligatorietà della connessione, ma il suo sfruttamento sarà affidato alla scelta degli sviluppatori. "Linking, matchmaking, ci sono già diverse caratteristiche computazionali legate al cloud, non crediamo che ogni gioco debba sfruttarne anche altre", ha detto Yoshida, "ma se un titolo necessita della connessione online per poter garantire alcune caratteristiche, allora si può fare".
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Fonte: GamesIndustry.biz