Satoru Iwata, presidente di Nintendo, nel corso di un incontro al B Dash Camp di Osaka ha parlato del presente e del futuro della grande N. Il discorso è iniziato ricordando le parole di Hiroshi Yamauchi, storico presidente della società deceduto da poche settimane, che diceva di non temere i fallimenti, perché la vita è un flusso di fatti positivi e negativi. Secondo Iwata questa è la storia di Nintendo, che non deve mettersi a fare ciò che fanno gli altri. Secondo lui Nintendo non è brava a competere nei mercati preesistenti e, di conseguenza, deve sempre imboccare strade nuove per sfidare lo status quo.
Come esempio di questa filosofia, Iwata ha ricordato le resistenze e le paure avute all'epoca del lancio del primo Pokémon sul mercato USA. Molti si chiedevano se gli americani avrebbero accettato un gioco con protagonisti dei teneri mostriciattoli. Alcuni avevano addirittura ipotizzato di rendere Pikachu più "macho". Se Nintendo avesse seguito tutti quei consigli, il brand Pokémon non avrebbe mai ottenuto il successo che ha oggi. Lo stesso discorso è applicabile al brand Brain Training, che nessuno vedeva come un possibile successo commerciale fuori dal Giappone. Insomma, nonostante le difficoltà di Wii U, Nintendo non ha intenzione di cambiare strada.
Fonte: VG247
