Feargus Urquhart, CEO di Obsidian Entertainment, ha svelato a Rock Paper Shotgun che il team ha già un nuovo progetto in cantiere per il dopo-Pillars of Eternity, probabilmente sviluppato sul medesimo engine dell'RPG in questione.
Nell'intervista, Urquhart fa capire che, per il team, lo sviluppo di un motore basato su Unity complesso come quello utilizzato per Pillars of Eternity è una sorta di investimento, e verrà sicuramente riutilizzato in futuro, non necessariamente per un seguito diretto del gioco, sebbene il CEO sostiene che sarebbe "sorpreso se non facessero un Eternity II". C'è dunque anche qualcos'altro in sviluppo, probabilmente strutturato sempre come un RPG classico. Urquhart pensa alla possibilità di portare un gioco aperto come Skyrim nel motore di Eternity, e poter così fornire una quantità di ore di gioco e situazioni superiore.
Una soluzione potrebbe essere inoltre proporre contenuti episodici, in maniera da poter allungare ulteriormente la durata ed aumentarne la varietà. Insomma, la speranza del CEO di Obsidian è di poter presentare il nuovo progetto per marzo o aprile su Kickstarter, ma non può ancora entrare nei dettagli, al di là del fatto che non sarà una proprietà intellettuale nuova, ma un gioco su licenza e non si tratterà di Alpha Protocol 2.
Fonte: RPS