Il CEO di Epic, Tim Sweeney, ha confermato a Re/code che la sua compagnia è impegnata al 100% sulla realtà virtuale, cosa resa nota peraltro con la recente presentazione della demo Bullet Train, dedicata proprio ai visori.
"La vediamo come il futuro di questa industria", ha detto Sweeney della realtà virtuale, "forse non quest'anno né l'anno prossimo, ma all'interno di una decade, tutte le altre forme di display e di interazione tra uomo e computer saranno rimpiazzate dalla realtà virtuale e successive evoluzioni". Dunque Epic si vuole trovare preparata: "siamo impegnati al 100% su questo, non è una piattaforma su cui, oggi, si possono costruire giochi da 100 milioni di dollari come Gears of War, ma ci arriveremo".
Sempre secondo il CEO di Epic la tecnologia VR diventerà più leggera e portabile, andando a sostituire ogni altro possibile display: "non ci sarà bisogno di prendere qualcosa dalla tasca, si raggiungerà coi gesti e sarà meglio di un qualsiasi PC di fascia alta perché non si dovrà guardare a un monitor ma occuperà l'intero campo visivo", allo stesso modo "non ci sarà bisogno di tastiere, mouse o touch screen".