Il direttore delle animazioni di Prince of Persia ha fatto dichiarazioni che ci sono sembrate un po' strane, ma che probabilmente hanno una loro ragion d'essere. Jan-Erik Sjovall afferma infatti che un sondaggio ha visto chiedere ad un certo numero di utenti cosa abbiano giocato in passato e che la risposta sia stata "Prince of Persia". Interrogati poi su cosa stiano giocando ora la risposta è invece "God of War". Ma questi utenti giocherebbero di nuovo a Prince of Persia? "No", è la risposta: "non è abbastanza difficile". Come correre ai ripari? Con il nnuovo Forgotten Sands, dice Sjoval, che dovrebbe riscattarsi degli errori dell'ultimo PoP offrendo nuovamente il livello di difficoltà della trilogia di Sands of Time e cercando di recuperare la propria vecchia utenza. Ma senza fare il verso a GoW ed al suo gore: Ubisoft vuole avere sequenze di combattimento interessanti ma senza indulgere nella violenza come invece fa il titolo Sony. "Vogliamo mantenerlo interessante e dobbiamo combinare l'acrobatica, la storia ed il tutto in modo che ogni comparto supporti gli altri ottenendo così che il pubblico voglia giocarlo". Attendiamo di vedere il risultato ottenuto.
