Secondo il boss di Sony Worldwide Studios, Shuhei Yoshida, in occidente c'è poca domanda per avere la possibilità di scaricare i propri titoli comprati in UMD su PSP direttamente su PlayStation Vita. Per questo l'UMD Passport Program rimarrà relegato in Giappone, dove la richiesta è più elevata.
D'altronde secondo Yoshida il mercato PSP in Giappone è ancora più che vivo e ci sono molti titoli in uscita. Eppure ci sembra strano che un servizio di tale importanza, ormai collaudato, non venga esteso. Chiunque vorrebbe avere a disposizione i titoli che ha comprato ovunque si trova e non servono rilevazioni, sondaggi o analisi per saperlo.
Yoshida inoltre ha aggiunto il prezzo dei titoli PSP in digitale è ormai basso in occidente. Chiunque può comprarli senza compromettere il proprio conto in banca visto che in digitale costano molto meno rispetto a quanto costano in Giappone. Ma visto che non si parla di primi acquisti bensì di trasferimenti di giochi già comprati, anche se con un costo da pagare, anche questa motivazione non sembra pienamente convincente visto che non copre tutti i titoli.
Fonte: CVG
