Sony ha molta più paura che Microsoft acquisisca King, che di perdere Call of Duty nel caso in cui l'accordo con Activision Blizzard vada in porto. Almeno questo è ciò che è emerso da uno scambio interno alla compagnia tra il capo di SIE Jim Ryan e l'ex PlayStation Chris Deering, di cui finora si conosceva una parte di quanto scritto da Ryan: "Non stanno giocando alle esclusive. Pensano più in grande di così e hanno i soldi per fare mosse del genere. Ho passato molto tempo con Phil Spencer e Bobby Kotick e sono certo che continueremo a vedere Call of Duty su PlayStation negli anni a venire."
Nell'email possiamo leggere che Ryan ha scritto anche: "Abbiamo delle ottime cose in ballo. Tieni gli occhi aperti. Non sono compiacente e avrei preferito che non accadesse, ma staremo bene, più che bene."
A essere particolarmente aggressiva e interessante è la risposta di Deering, che svela quello che è in realtà è il valore di King nell'acquisizione da circa 70 miliardi di dollari che sta tentando Microsoft: 50 miliardi di dollari. Naturalmente la sua è una stima, ma considerando la persona che l'ha fatta, deve avere più di qualche fondamento.
Deering: "Phil Spencer era dalla CNBC a dire che l'acquisizione cementerà il ruolo di Microsoft nel mercato mobile. Sono convinto che la partita sia più per King che per COD. King è stata venduta a Bobby (Kotick Ndr) per 5 miliardi di dollari e ora è cresciuta fino a valere 50 miliardi di dollari. Se fosse solo un gioco di esclusive, Spencer avrebbe potuto ottenere l'esclusiva console dei prossimi tre Call of Duty spendendo circa 5 miliardi di dollari."
Deering continua affermando che secondo lui se fosse un tentativo di frenare PS5, sarebbe destinato al fallimento. L'email fa anche riferimento a Yves Guillemot, ma non spiega in che termini sia coinvolto nell'intera faccenda (probabilmente riguarda qualcosa di cui sono a conoscenza sia Ryan, sia Deering e che non aveva bisogno di essere specificato), parla di una potenziale fuga dei dirigenti di Activision dopo l'acquisizione, con qualche difficoltà di gestione per Microsoft e fa un commento sarcastico sul fatto che la casa di Redmond avrebbe fatto meglio ad annunciare una nuova auto elettrica, un riferimento a uno dei recenti annunci di Sony.