Alcuni sviluppatori al lavoro sulla serie Battlefield hanno subito minacce e molestie ripetute, tanto da aver costretto DICE ed Electronic Arts a pubblicare un comunicato stampa per provare a frenare la situazione.
Gli sviluppatori di Battlefield stanno subendo offese, anche molto pesanti, dalla pubblicazione di Battlefield 2042. La cosa sembra essere diventata ingestibile, anche perché non deve essere bello sentirsi attaccati giornalmente con parole spesso davvero pesanti.
Leggiamo il messaggio ufficiale:
"Di recente abbiamo assistito a un aumento delle offese verso i membri del nostro team di sviluppo.
Tra tutti i gli studi che lavorano a Battlefield siamo sempre aperti ai commenti costruttivi e alle critiche verso i nostri giochi.
Ma pur mantenendo un dialogo salutare e aperto con la nostra comunità, proteggeremo i nostri team e le persone dalla tossicità e dalle molestie. Riteniamo che questi non abbiano posto nei nostri giochi o nella comunità di Battlefield.
Vogliamo ricordare ai nostri giocatori che prendere le opportune misure per tenere saldi questi valori attraverso l'accordo di licenza con EA e le linee guida della comunità di Battlefield.
Come comunità abbiamo un obiettivo da raggiungere insieme."
Come sempre in questi casi vale la pena di sottolineare che la delusione per un gioco non riuscito è sacrosanta, così come è sacrosanto esprimerla. Allo stesso tempo arrivare a minacciare qualcuno perché delusi da un gioco è decisamente patologico e sicuramente non contribuirà a migliorare il lavoro degli sviluppatori.