I problemi di Cyberpunk 2077 si riflettono in maniera pesante sull'intera CD Projekt RED e la compagnia ha intenzione di sistemare il gioco in ogni modo, perché qualsiasi costo è irrilevante rispetto al fatto di recuperare la reputazione del team.
Dalla conferenza che si è tenuta di recente con gli azionisti di CD Projekt RED sono emerse diverse informazioni su Cyberpunk 2077, visto che il team è stato alquanto pressato dalle domande, con la situazione attuale che ha portato a un crollo nel valore delle azioni della compagnia.
In questa occasione il team ha ammesso di aver trascurato le versioni PS4 e Xbox One e ha spiegato come non ci sia alcun accordo specifico per i rimborsi con Sony e Microsoft, tra le altre cose, ma ha anche fatto presente di dover aggiustare Cyberpunk 2077 a ogni costo, perché il futuro della compagnia a questo punto è in gioco.
"Il costo di effettuare delle patch anche consistenti al gioco è irrilevante rispetto a ciò che è in ballo al momento, dunque non ci sono questioni al riguardo", ha spiegato Michal Nowakowski di CD Projekt RED alla board di azionisti. "Sistemeremo sicuramente il gioco, abbiamo fatto questa promessa ai giocatori e faremo di tutto per mantenerla", ha assicurato.
Questa posizione è condivisa da Adam Kiciński, co-CEO della compagnia, che ha riferito come la reputazione del team verso i giocatori è una cosa di fondamentale importanza: "Ecco perché i nostri primi passi al momento sono concentrati solo sul recupero della reputazione e della fiducia dei giocatori. Siamo concentrati dunque sulla sistemazione di Cyberpunk 2077 su PS4 e Xbox One", ha affermato il CEO di CD Projekt RED.
Ha poi ribadito il programma del prossimo periodo: "La prima serie di aggiustamenti è stata pubblicata nel corso del fine settimana, mentre la prossima uscirà nel corso dei prossimi 7 giorni. Grossi aggiornamenti sono pianificati per gennaio e febbraio, insieme a cose più piccole. Naturalmente, anche i giocatori PC avranno i loro aggiornamenti regolari secondo il programma. Faremo tuto il possibile per provare che rimaniamo fedeli ai nostri valori, speriamo davvero che i nostri sforzi possano ricostruire la fiducia che gli utenti hanno perso nei nostri confronti".