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Final Fantasy 7 Rebirth non rovinerà l'immagine dell'originale e sarà un gioco massiccio

Secondo Yoshinori Kitase, Final Fantasy 7 Rebirth non rovinerà l'immagine dell'originale e sarà un gioco massiccio, che soddisferà i fan.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   08/07/2022
Final Fantasy VII Rebirth
Final Fantasy VII Rebirth
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Stando a quanto detto da Yoshinori Kitase, il produttore esecutivo del franchise Final Fantasy 7, Final Fantasy 7 Rebirth non rovinerà l'immagine dell'originale e sarà un gioco massiccio, che piacerà sia ai fan storici, sia ai nuovi giocatori. Almeno così è stato pensato.

Le dichiarazioni sono state fatte nel corso di una serie di interviste con delle testate giapponesi, in cui le figure chiave del franchise si sono aperte maggiormente sul gioco e su cosa possiamo aspettarci.

Kitase: "Il gioco non devia più di tanto dall'originale e vi darà le stesse sensazioni. La Midgar che abbiamo creato per Final Fantasy 7 Remake è stata creata per soddisfare i fan dell'originale. Allo stesso modo, Final Fantasy VII Rebirth non distruggere l'immagine del gioco così cara ai fan. A tal proposito, sarà un gioco davvero massiccio."

A Kitase si è aggiunto Tetsuya Nomura, character designer del gioco, che ha voluto rassicurare i fan: "Alcuni sono preoccupati e si chiedono se tre giochi siano sufficienti, o se sarà tipo una versione accelerata dell'originale. Non lo sarà, quindi non temete. Nemmeno a dirlo, sentirete lo stesso senso di libertà che si provava lasciando Midgar nell'originale. Credo che sarete stupiti da quando siamo riusciti a includere nel gioco."

Parlando della storia, Nomura ha dichiarato che la base rimarrà la stessa, ma ci saranno dei nuovi segreti che saranno intriganti anche per i fan storici: "Comunque, viste le modifiche che la trilogia remake ha messo in campo, una parte della storia progredirà in modo diverso dall'originale. Giocando a Rebirth sembrerà che alcuni degli scenari dell'originale siano stati tagliati, ma la nostra politica durante lo sviluppo è stata quella di non tagliare niente. Semplicemente certi luoghi e certi eventi saranno presentati in un ordine diverso rispetto all'originale."