Shigeru Miyamoto non ha mai voluto progettare un gioco simile ad Halo, anche se avrebbe saputo farlo. Il maestro toccò l'argomento in una vecchia intervista del 2007, pubblicata alla testata Entertainment Weekly recuperata nelle scorse ore.
Difficile dubitare che il papà di serie di enorme successo come Super Mario, Zelda, Pikmin, Star Fox e altre ancora avrebbe avuto problemi nel progettare uno sparatutto in prima persona, quindi perché non si cimentò nell'impresa? Il motivo è semplice: perché non ha mai guardato a ciò che le persone vogliono, ma ha sempre voluto creare esperienze divertenti.
Non seguire le masse
L'argomento fu toccato parlando proprio delle influenze degli altri titoli allora sul mercato. Il giornalista di Entertainment Weekly gli chiese se non temeava di perdere il contatto con i gusti dei giovani americani, all'epoca presissimi dalla serie Halo. Al che Miyamoto rispose: "Potrei fare Halo. Non è che non potrei progettare quel gioco. Semplicemente ho scelto di non farlo. Un elemento di come progetto i giochi è che non guardo mai a ciò che la gente vuole copiandone il design. Provo sempre a creare nuove esperienze che siano divertenti da giocare."
Interessante il fatto che quando il commento di Miyamoto emerse online, ricevette la risposta di Frank O'Connor di Bungie, che la prese sul ridere, scherzando sul fatto che la sua compagnia era al lavoro su di un plaform a scorrimento con protagonisti degli idraulici.