IGN pubblica i retroscena della chiusura di Black Isle Studios
Con un interessantissimo articolo il colosso videoludico IGN ha svelato, grazie alle dichiarazioni di un fondatore della software house (senza citarne il nome), alcuni retroscena sulla chiusura di Black Isle Studios e, di conseguenza, sulla cancellazione di Fallout 3 (#N25649,leggi# la notizia del 9 dicembre)
Secondo l'articolo Black Isle spedì un dimostrativo del titolo, completo al 95%, a Interplay, che consisteva in un solo livello (sebbene i restanti fossero praticamente terminati) ma comprensivo di tutte le funzionalità previste per la versione finale. Il giorno successivo il publisher procedette ad un taglio nel personale di Digital Mayhem (Empire of Magic, Shadow Vault) e, dato il buon punto nello sviluppo del titolo, i dipendenti di Black Isle si sentivano (relativamente, si precisa) sicuri.
Soltanto due settimane dopo quasi i dipendenti della software house ebbero notizia del licenziamento e della cancellazione di Fallout 3 (di cui sono stati pubblicati due screenshot nel forum di No Mutants Allowed). Per Interplay, pare, il gioco non sarebbe potuto arrivare sul mercato prima della fine del 2004.
Per maggiori dettagli sulla vicenda, vi consiglio caldamente la lettura di questo articolo, scritto ovviamente in lingua inglese.
Non è escluso che Interplay continui ad utilizzare il marchio di Black Isle Studios sebbene, in pratica, gli uffici veri e propri siano stati chiusi.