Kirby e la Terra Perduta si pone come una rivoluzione tecnica per la serie Nintendo: è questa la definizione che Digital Foundry ha fornito nella propria analisi del gioco, che come sappiamo è stato accolto con grandissimo entusiasmo da critica e pubblico.
Disponibile da oggi, Kirby e la Terra Perduta introduce diverse novità sotto il profilo del gameplay grazie all'espediente delle trasformazioni del personaggio, che hanno assunto un valore anche ai fini dell'esplorazione e dei puzzle ambientali.
Caratteristiche che gli sviluppatori di HAL Laboratory hanno saputo portare alla grande nel contesto tridimensionale dell'avventura, ricorrendo a una risoluzione dinamica al fine di garantire prestazioni solide, che non andassero a spezzare il ritmo dell'esperienza.
Si passa dunque dai 1080p agli 810p in modalità docked, a seconda della situazione, mentre in portabilità la grafica rimane generalmente ancorata ai 720p e sullo schermo OLED del nuovo modello il tutto diventa uno spettacolo strabiliante.
Certo, le nuove meccaniche hanno richiesto qualche grosso sacrificio sul fronte del frame rate, limitato a 30 fps laddove altre produzioni first party finora non hanno rinunciato ai 60 fotogrammi. Non si registrano tuttavia incertezze di sorta.
Per saperne di più sul gioco, date un'occhiata alla nostra recensione di Kirby e la Terra Perduta.