Microsoft cercò di comprare Nintendo?
Nella giornata di ieri si è tenuto un "press briefing" in Giappone presieduto da John Connors, capo dell'ufficio finaziario Microsoft, per discutere sulla situazione Xbox in Giappone. Connors ha dichiarato che effettivamente Microsoft sta incontrando delle difficoltà nel penetrare nel difficile mercato giapponese, ma i loro obiettivi sono molto chiari e la loro è una strategia a lungo termine. Pur non volendo rivelare i dati di vendita, il boss Microsoft ha puntato molto sul successo che la console sta riscontrando sul mercato americano, dove Xbox avrebbe venduto il 25% in più rispetto alla PS2 in un medesimo arco temporale. Ricordiamo che dal lancio di Novembre sono state vendute più di un milione e mezzo di console negli USA. In merito ai problemi di vendite in Giappone e Europa, John connors ha affermato "Le nostre proiezioni di vendite sul mercato giapponese ed europeo erano troppo audaci considerando che Xbox non è stato lanciato durante un periodo festivo. Inoltre (il lancio) ha sofferto anche di una mancanza di software in entrambe le regioni. Dovete tener presente che questa era la nostra prima esperienza di lancio di una console ed evidentemente abbiamo commesso alcuni errori. Ma d'ora in avanti, posso assicurarvi che non ci saranno più errori di valutazione". Rispondendo su come intendevano conquistare l'appeal dei videogiocatori, Connors ha detto: "In Europa, noi abbiamo ridotto il costo di Xbox per rimanere competitivi. Ora stiamo focalizzando i nostri sforzi su altre iniziative: varietà del software disponibile e "network capabilities" di Xbox. Per il mercato giapponese, invece ci sono possibilità di un taglio futuro dei prezzi. Abbiamo intenzione di contenderci il mercato con Sony e Nintendo". Fonte: XBoxItalia.com.