In queste ore il web ha assistito ad una nuova, enorme polemica concentrata nella (e sulla) personalità di Tyler Ninja Blevins, probabilmente lo streamer più famoso al mondo e collegato direttamente a Fortnite Battaglia Reale ed Epic Games. Ma cosa ha detto Ninja questa volta, che ha suscitato così tanto scalpore e una così grande polemica?
Presto detto: "giocare a Fortnite è più difficile che giocare a football". Tutto è cominciato con alcune considerazioni di Ninja a proposito del football americano e dell'NFL: "non capirò mai come i college e i team professionisti permettano di giocare ad atleti che non sanno calciare. Ci saranno luoghi pieini di calciatori che non sbagliano a calciare". La risposta del pubblico di Ninja è arrivata subito, in modo molto sarcastico: "ci saranno migliaia di giocatori di Fortnite in grado di non sbagliare colpi semplici".
A questo punto lo streamer si è visivamente infervorato, sostenendo che il paragone in questione era davvero la cosa più stupida sentita da molti mesi a quella parte: "Fortnite richiede movimento, modifiche alle strutture, costruire, girare, colpire bersagli. Non ci sono mica le "posizioni", su Fortnite. Un calciatore deve calciare a basta. Paragone quasi imbarazzante". La polemica poi è salita anche su toni molto più accesi, che qui è meglio non riportare: insomma, per Ninja giocare a Fortnite è molto più complicato che diventare professionisti nel football americano; il web lo ha preso in giro per questa convinzione. Ma poi è davvero giusto questo paragone?
Ninja, Fortnite è più difficile che giocare a football: il web prende in giro lo streamer
Una nuova polemica in queste ore ha travolto Tyler Ninja Blevins e Fortnite Battaglia Reale: pare che giocare al Battle Royale sia più difficile che dedicarsi al football.