Nintendo non ha pubblicizzato molto la cosa, ma durante lo scorso anno fiscale ha assunto più di 400 persone. Il dato è emerso dal recente resoconto dell'incontro con gli azionisti, in cui si parla di una forza lavoro di 7.724 dipendenti, 400 e più dei quali assunti appunto nell'ultimo anno fiscale.
Il numero non è stato sviluppato, quindi non sappiamo in quali settori siano arrivate le assunzioni. Nondimeno è un'informazione interessante, considerando che lo scorso anno fiscale è stato uno dei più gravosi di sempre per l'industria in termini di licenziamenti.
Nintendo va per la sua strada
Nessuna delle grandi compagnie si è salvata dal fenomeno. Anche i due produttori di console concorrenti di Nintendo, Microsoft e Sony, hanno licenziato in massa, lasciando a casa migliaia di persone. La mattanza ha assunto proporzioni tali da destare molta preoccupazione, anche perché è stata accompagnata dalla chiusura di interi studi e dalla cancellazione di una miriade di progetti.
Nintendo di suo può vantare gli ottimi risultati ottenuti con Nintendo Switch, che si appresta a diventare la console più venduta di sempre, titolo che ha già conquistato in Giappone. Alle vendite enormi della console sono corrisposte quelle altrettanto grandi dei videogiochi esclusivi della compagnia, capaci di piazzare milioni di copie.
Pensate ai successi giganteschi di Mario Kart 8 Deluxe o The Legend of Zelda: Breath of the Wild per avere un paio tra i tanti esempi fattibili. Insomma, la compagnia è davvero solida e può guardare con ottimismo al lancio di Nintendo Switch 2, o Super Nintendo Switch o come si chiamerà la nuova console.