Grazie agli 89 milioni di Nintendo Switch venduti in pochi anni, la grande N è la prima produttrice di console in grado di superare gli 800 milioni di console vendute. A seguire c'è Sony con circa 565 milioni di console e con Microsoft lontana a 170 milioni. Chiudono SEGA a 75 milioni e Atari a 35.
Nel calcolo sono state prese solo quelle console con software intercambiabile, quindi non sono state considerate le varie riedizioni delle console classiche, i Game & Watch o la PocketStation. Rispetto ai concorrenti più diretti Nintendo è partita con un ampio margine di vantaggio (ovvero nel 1983), ma facendo partire il conteggio da quando Sony è arrivata sul mercato nel 1994/95, la grande N sarebbe in vantaggio di circa 95 milioni di console.
Prima di quella data, infatti, NES, SNES e GameBoy hanno totalizzato 141,49 milioni di console.
Nintendo ha potuto beneficiare di un dominio quasi incontrastato nel settore delle console portatili, ma anche Sony ha provato ad entrare nel settore, con meno fortuna. Microsoft, invece, è ferma a 170 milioni di console con 4 generazione di console Xbox.