Sony sta cercando di contrastare il fenomeno del bagarinaggio di PS5 in Giappone in ogni possibile modo. È anche arrivata a chiedere ai negozianti di aprire le scatole delle console in vendita, così da rendere più difficile la rivendita.
Il sistema inventato dalla casa giapponese è in realtà abbastanza ingegnoso. Le scatole di PS5 arrivano nei negozi con dei grossi adesivi, che possono essere rimossi solo usando degli strumenti forniti dal produttore.
Gli adesivi vengono tolti dopo ogni vendita, di fronte ai clienti. In questo modo i bagarini non possono più rivendere le console come nuove, perché le confezioni risultano danneggiate nel punto dove erano affissi gli adesivi. Ormai l'iniziativa va avanti da più di un mese, ma ancora non si hanno dati sulla sua efficacia.
Dover inventare sistemi tanto articolati per proteggere le vendite, con relativi costi, è comunque un chiaro segnale di quanto il fenomeno del bagarinaggio sia diffuso e impatti l'andamento dell'hardware, in particolare per quello molto richiesto come PS5.
Comunque sia, con il passare dei mesi la domanda della console si va stabilizzando, anche se è ancora molto difficile trovare unità disponibili nei negozi.