Ubisoft ha concesso troppo poco tempo per le recensioni di Star Wars Outlaws? Stando a quanto riportato dal giornalista Jason Schreier, la casa francese ha cominciato a inviare i codici review lunedì scorso, indicando però un embargo che è scaduto neanche una settimana dopo.
"I codici review per Star Wars Outlaws sono stati mandati lo scorso lunedì, con un embargo fissato a questa mattina (le 14.00 di lunedì 26 agosto, NdR)", ha scritto Schreier. "C'è davvero da chiedersi come tutto questo abbia influito sull'accoglienza riservata al gioco!"
"È assurdo che un'azienda investa oltre quattro anni e dio solo sa quanti milioni di dollari per la produzione di un gioco, per poi concedere ai recensori solo sei giorni per poterlo analizzare."
"Per la cronaca, sto giocando a Star Wars Outlaws e mi sta piacendo, ma sono ancora nelle ore iniziali della campagna. Se avessi dovuto fare una maratona per completarlo nel giro di una settimana, rinunciando anche al weekend per riuscirci, probabilmente avrei finito per odiarlo."
Il parere di Thomas Puha di Remedy Entertainment
Thomas Puha, Communications Director presso Remedy Entertainment, è intervenuto anche lui sulla questione cercando di spiegare come funzionano le cose dall'altra parte della barricata, ovverosia dal punto di vista dei team di sviluppo e dei publisher, portando l'esempio delle recensioni di Alan Wake 2.
"Ogni volta che abbiamo un gioco in sviluppo, dico al reparto produttivo che voglio poter concedere due settimane di tempo per le recensioni, sapendo sempre che otterò qualcosa di meno", ha detto Puha.
"Naturalmente dipende dal titolo, una settimana è un sacco di tempo se hai delle ore da dedicare a quella recensione, ma molti giornalisti sono impegnatissimi e dunque concedere tempo sufficiente per le recensioni è fondamentale."
"Naturalmente vuoi che i recensori possano giocare abbastanza e non debbano andare di corsa, ma in particolare con i titoli che escono solo in digitale capita che gli sviluppatori possano applicare delle modifiche fino all'ultimo minuto e questo è il risultato."
"Si tratta di cose fatte in buona fede, è chiaro, ma non puoi mandare dei grossi giochi per una recensione e concedere solo pochi giorni prima della scadenza dell'embargo; be', a meno che non te ne freghi nulla delle recensioni."
Per quanto riguarda la nostra recensione di Star Wars Outlaws, le tempistiche ristrette ci hanno permesso di completare la campagna ma sacrificando il grosso delle missioni secondarie, che in un open world come questo hanno sicuramente un certo valore.