La storia di questo Stealth Inc: A Clone in the Dark (colta la citazione?) è piuttosto curiosa. Il gioco di Curve Studios esce in realtà nel 2011, si intitola Stealth Bastard ed è un gioco scaricabile gratuitamente per Windows che riscuote subito un discreto successo grazie all'umorismo macabro dei suoi astutissimi rompicapi.
Viene quindi riproposto con il titolo Stealth Bastard Deluxe: Tactical Espionage Arsehole e un bel po' di livelli in più su Steam un anno dopo. All'inizio del 2013, il software viene convertito per Linux e OS X con tanto di espansione The Teleporter Chambers, e poi viene integrato nell'Humble Bundle 6 per Android. Infine, sbarca su PlayStation Vita e PlayStation 3 con un nuovo titolo, che è quello che potete leggere più su. Un percorso decisamente convulso, e la domanda a questo punto è soltanto una: come se la passano su console Sony 'sti poveri cloni?
Uno, nessuno e centomila
Poteva andare peggio, grazie. Lo ha detto il clone numero duecentocinquantasette, ma la domanda l'avevamo fatta al clone numero duecentocinquantasei prima che si trasformasse in un grumo di sangue sulla parete. Fortunatamente, abbiamo dovuto aspettare soltanto mezzo secondo o giù di lì perché il clone morto fosse sostituito da uno vivo. Dopodiché, è morto pure quello. E poi il successivo, e poi un altro e un altro ancora. Poi abbiamo finito anche quello stramaledetto livello. Benvenuti alle PTi Industries, insomma, dove l'efficienza dei sistemi di sicurezza viene testata direttamente sul campo, mandando dei cloni al macello: tutti uguali, bassi e con la pancetta, armati soltanto di un paio di occhialini che fanno il verso a quelli di Sam Fisher.
Voi, i giocatori, controllate uno dei cloni, e il vostro scopo è uscire dalla stanza mortale di turno. Per farlo bisogna agire su un terminale e poi raggiungere la porta che si è aperta: più facile a dirsi che a farsi, naturalmente, dato che il percorso è infarcito di ostacoli, trappole e droni di difesa armati fino ai denti. Stealth Inc è un platform che è anche un puzzle-game con una spruzzata di meccaniche stealth che ricordano tanto Metal Gear Solid, e del resto il sottotitolo della sua incarnazione precedente - Tactical Espionage Arsehole - non lascia alcun dubbio in merito alla fonte d'ispirazione. Eppure è un titolo con grande personalità, immediato e semplice da giocare: c'è un tasto per abbassarsi, uno per saltare e uno per interagire con l'ambiente, e su queste tre semplici meccaniche Curve Studios ha progettato un'ottantina di livelli sempre più complicati e ingegnosi. Si respira quasi l'aria di un arcade vecchio stile, anche perché la rigenerazione del nostro clone appena trucidato è davvero istantanea: ogni livello è pieno di checkpoint posizionati con una discreta attenzione. Curve Studios vuole piegarvi, non costringervi alla resa. I momenti di frustrazione non mancano, anzi Stealth Inc ne è pieno: bisogna avere dei nervi d'acciaio per superare i livelli più avanzati, e il tutorial è anche piuttosto breve poiché spesso ogni livello è un tutorial a sé.
Trofei PSVita
Ci sono due serie di Trofei, una per il gioco standard e l'altra per il pacchetto DLC: rispettivamente tredici e quattro trofei, per un totale di tredici di bronzo, quattro d'argento e due d'oro. La maggior parte si sblocca completando i vari livelli, ma ce ne sono alcuni decisamente tosti, come quello che richiede di completare un intero livello senza mai saltare.
Jigsaw è un dilettante
Stealth Inc è un piccolo trionfo di level design perché ogni livello ha qualcosa di nuovo da dire, una nuova trappola o una combinazione di trabocchetti che dovremo superare adoperando tutte le tecniche imparate in precedenza o scoprendone di nuove di zecca. Questa caratteristica non è sempre un pregio, però, perché spesso la soluzione al rompicapo di turno è una e soltanto una, e questo significa che finché non si intuisce cosa avevano in mente gli sviluppatori si continua a morire e morire, provare e riprovare, finché non si azzecca la combinazione di interazioni o movimenti giusta. Questo in un certo senso riduce il significato del punteggio che si ottiene alla fine di ogni livello, e che potrebbe essere sbandierato nella leaderboard apposita, se non fosse che una volta appresa la soluzione al rompicapo - magari leggendo qualche guida - basta soltanto un po' di pratica per battere i record. Ben poco ci aiuta nel gioco, d'altro canto, a parte le scritte di un misterioso osservatore che appaiono regolarmente sulle pareti, spesso schernendoci per le nostre disastrose performance e più raramente dandoci qualche indizio su come comportarci con il rompicapo di turno.
Ci vengono in aiuto anche gli occhiali del nostro clone, che forniscono un importantissimo indizio visivo: il colore delle lenti, infatti, indica quanto siamo nascosti agli occhi dei nemici. Il nostro livello di "furtività" si basa sulla nostra posizione all'interno delle ombre nella stanza, perché basta esporre la punta del naso mentre nei paraggi svolazza un drone per essere ridotti in poltiglia. Di conseguenza, in tantissimi rompicapi sono necessari movimenti molto precisi ed eventuali spostamenti di blocchi e piattaforme per modificare i coni d'ombra in nostro favore. Le cose si complicano ulteriormente quando entrano in gioco gli equipaggiamenti speciali che donano al nostro clone dei "poteri" particolari, come quello che permette di generare temporaneamente un'ombra extra in un punto ben preciso. Da questo punto di vista, Stealth Inc non manca certo di varietà, ragion per cui saremmo stati decisamente più contenti se l'editor dei livelli ci avesse consentito di condividere le nostre creazioni con gli altri giocatori: così com'è, è un esercizio di sadismo un po' fine a sé stesso.
Stealth Inc. mette a dura prova in nervi del giocatore, ma questo rende ogni vittoria più soddisfacente
Conclusioni
Stealth Inc è stato pensato per i giocatori con i nervi ben saldi che non si spaventano di fronte alle sfide più toste: si muore veramente spesso, e ammettiamo di essere stati colti dalla tentazione di scaraventare PlayStation Vita contro il muro in ben più di un'occasione. Tuttavia, la soddisfazione di completare un nuovo livello che pensavamo di non riuscire mai a superare, è sempre grandissima: se vi piace il genere e possedete una buona dose di self-control, allora Stealth Inc potrebbe essere il titolo giusto da portarsi sotto l'ombrellone.
PRO
- Ottimo level design
- Controlli semplici e precisi
- Cross play con PlayStation 3
CONTRO
- Decisamente frustrante
- Editor dei livelli praticamente inutile
- Grafica a tratti fin troppo essenziale