Versioni testate: Wii e Xbox 360
Party game. Una definizione precisa che in realtà include una moltitudine di prodotti e che - restando nell'ambito dei videogiochi - va a riguardare qualsiasi titolo studiato per essere sfruttato in maniera ideale da più giocatori nello stesso luogo. Eppure c'è un fattore, l'accessibilità, che è davvero capace di fare la differenza; quanto un prodotto è effettivamente proponibile ad un gruppo di amici magari con poca o nessuna esperienza, senza creare frustrazioni o disparità eccessive? Un esempio su tutti: Rock Band o Guitar Hero, indicati come perfetti titoli da party, ma in realtà spesso complicati da proporre a neofiti o principianti. Ecco quindi: se è l'accessibilità che cercate, se volete semplicemente divertirvi senza crucci e preoccupazioni, pochi altri titoli faranno più al caso vostro di Just Dance 3.
I don't feel like dancing
La novità più significativa di questa terza uscita della serie danzerina di Ubisoft è sicuramente legata alla natura multipiattaforma, che abbandona quindi l'esclusività di Nintendo Wii per andare ad abbracciare anche Xbox 360 + Kinect e (a dicembre) PlayStation 3 + Move. Soprattutto sulla console Microsoft, la situazione apre una sfida piuttosto interessante con Dance Central, arrivato quasi in contemporanea col suo secondo episodio; malgrado accomunati dalla tematica di fondo, in realtà le differenze tra i due prodotti sono più che sensibili e tali da poter suggerire una precisa scelta ai potenziali acquirenti. Laddove l'offerta di Harmonix è più rigorosa, strutturata e decisamente meno permissiva, al contrario quella Ubisoft appare più festaiola, caciarona e immediata. Come dire: volete davvero imparare a ballare, o perlomeno provarci con impegno? Allora, Dance Central. Al contrario, se preferite muovervi senza dignità divertendovi genuinamente, ecco Just Dance. Tra i vantaggi di quest'ultimo va inoltre segnalata la possibilità di giocare, anche con Kinect, fino a 4 in contemporanea; ammesso che il vostro salotto abbia lo spazio necessario, si intende. Chiuso il discorso sulle lotte intestine in casa Microsoft, possiamo quindi passare a parlare del gioco in sé, anche se in realtà non c'è molto da descrivere soprattutto per chi ha già avuto modo di provare le precedenti edizioni del franchise; le novità sono poche e il succo rimane ampiamente lo stesso perchè Just Dance 3, come il titolo suggerisce, invita a ballare e basta. Il mezzo con cui si propone è quello della coreografia, ovviamente personalizzata per ognuno dei circa cinquanta brani a disposizione; su schermo una silhouette colorata esegue dei passi che i giocatori devono cercare di riprodurre, così da dar vita ad un quanto più possibile armonioso risultato finale.
Ovvio che tra il dire e il fare ne passi parecchio, e a meno di non avere un background nella disciplina, i risultati sono spesso più esilaranti che ammirevoli; ed è proprio in questo momento che il prodotto Ubisoft riesce a dare il meglio di sé, ovvero quando lo si avvicina con il sorriso sulle labbra e la voglia di mettersi in gioco, rendersi ridicoli e divertirsi. Impossibile arrivare al game over, e anche la valutazione delle performance è piuttosto all'acqua di rose; elementi da considerare nel caso in cui si cerchi nel videogioco un fattore di sfida che in Just Dance 3 non viene percepito, se non in maniera marginale. Sicuramente è il multiplayer l'ambiente ideale, perchè perdere ogni rispettabilità assieme a degli amici rende il tutto molto più bello. A livello puramente contenutistico le differenze tra le versioni Xbox 360 e Wii sono legate unicamente alla modalità Just Create, assente sulla console Nintendo, e che in sintesi permette di poter creare le proprie coreografie personalizzate da condividere poi online. La tracklist è invece identica, e sufficientemente varia da poter incontrare i gusti di gran parte del pubblico, ovviamente limitatamente al genere pop/rock/dance. Non del tutto convincente la scelta di bloccare inizialmente una certa quantità di brani e contenuti, che si rendono disponibili solo raccogliendo dei punti con le proprie performance; vista la natura del prodotto, probabilmente sarebbe stato meglio lasciare tutto immediatamente accessibile. Un appunto infine sulla navigazione dei menù, decisamente più rapida, precisa e efficace tramite Wiimote rispetto a Kinect.
Conclusioni
Just Dance 3 non cambia la formula che ha reso così popolare la serie Ubisoft, offrendo ancora una volta un tipo di divertimento semplice, immediato e esilarante. Contestualizzato nel suo ambiente ideale, ovvero in multiplayer tra amici, Just Dance 3 è uno dei party game più accessibili e efficaci che si possano trovare sul mercato. E la svolta multipiattaforma non potrà fare altro che incrementare il già enorme successo del prodotto, portando la voglia di "ballare e basta" anche ai salotti degli utenti Microsoft e Sony.
PRO
- Un party game per tutti
- Tracklist ampia e variegata
- Divertente
CONTRO
- Più data disk che nuovo episodio
- Navigazione nei menù imprecisa con Kinect
Tracklist
2 Unlimited - No Limit
African Ladies - Pata Pata
a-ha - Take On Me
Anja - Dance All Nite
Bananarama - Venus
Bollywood Rainbow - Kurio ko uddah le jana
Brahms by Just Dance Classical Orchestra - Hungarian Dance No. 5
Cee Lo Green - Forget You
Countdown Mix Masters - Beautiful Liar
Daft Punk - Da Funk
Danny Elfman - This is Halloween
Donna Summer - I Feel Love
Dr. Creole - Baby Zouk
Duck Sauce - Barbra Streisand
Girls Aloud - Jump (For My Love)
Groove Century - Boogie Wonderland
Gwen Stefani - What You Waiting For?
Inspector Marceau - The Master Blaster
Janelle Monae - Tightrope (Solo Version)
Jessie J featuring B.o.B - Price Tag
Katy Perry featuring Snoop Dogg - California Gurls
Kiss - I Was Made For Lovin' You
Konshens - Jamaican Dance
Latino Sunset - Mamasita
Laura Bell Bundy - Giddy On Up (Giddy On Out)
Lena Meyer-Landrut - Satellite
Lenny Kravitz - Are You Gonna Go My Way
LMFAO featuring Lauren Bennett and GoonRock - Party Rock Anthem
Madness - Night Boat To Cairo
MIKA - Lollipop
Nelly Furtado featuring Timbaland - Promiscuous
Pointer Sisters - I'm So Excited
Queen - Crazy Little Thing Called Love
Reggaeton Storm - Boom
Rita Mitsouko - Marcia Baila
Robbie Williams and Nicole Kidman - Somethin' Stupid
Robin Sparkles - Let's Go To The Mall
Scissor Sisters - I Don't Feel Like Dancin'
Sentai Express - Spectronizer
Sweat Invaders - Gonna Make You Sweat (Everybody Dance Now)
Taio Cruz - Dynamite
The Black Eyed Peas - Pump It
The Buggles - Video Killed The Radio Star
The Chemical Brothers - Hey Boy Hey Girl
The Girly Team - Baby One More Time
The London Theatre Orchestra & Cast - Think
The Sugarhill Gang - Apache (Jump On It)
Tommy Sparks - She's Got Me Dancing
Wilson Pickett - Land of 1000 Dances