La meccanica di gioco è abbastanza semplice e riprende, con le dovute modifiche, quella di altri titoli passati e recenti, compreso quel Geometry Wars che tanto ha fatto impazzire gli utenti di Xbox 360. Lo scopo è quello di comandare una sorta di navicella, letteralmente intrappolata in alcune celle biologiche infestate da virus di diverse specie, che dovranno essere eliminati per evitare una contaminazione su larga scala.
Il controllo del mezzo è abbastanza semplice: l'analogico sinistro è usato per il movimento, quello destro per sparare. All'occorrenza, mediante il tasto cerchio, è possibile rilasciare un'onda d'urto in tutte le direzioni, molto utile nel caso in cui la navicella si dovesse trovare circondata dai virus stessi. Ovviamente non sarà tutto così semplice e, col passare dei livelli, si frapporranno virus sempre più diversificati e potenti, che magari reagiranno in maniera diversa all'onda d'urto o che necessiteranno di più colpi per essere abbattuti. Come se non bastasse, alcuni di essi saranno dotati di una sorta di guscio protettivo e in questo caso si renderà necessario l'uso del sensore di movimento del pad sixaxis per provocare un onda laterale che sposterà o farà capottare gli avversari, facendone scoprire i loro punti deboli.
Ogni livello è composto da più celle, una sezione bonus e dall'immancabile boss, invero uguale in ogni sua iterazione. In base al tempo impiegato per ogni cella, è possibile sbloccare la versione difficile, intermedia o facile di quella successiva, che influenzerà anche il numero di punti guadagnati nel proseguimento. Uno dei primi spunti a rigiocare più volte il titolo risiede infatti nella possibilità di salvare i propri record in una classifica online che comprende tutti i giocatori che possiedono il gioco, confrontabili anche unicamente con gli utenti presenti nella propria lista amici. Un secondo incentivo è rappresentato invece dalla parte dedicata al multiplayer, nella quale è possibile affrontare ogni livello assieme ad un altro giocatore, purtroppo solo sulla stessa console e non online. Ulteriore incentivo votato alla rigiocabilità risede infine nella modalità accelerata, che ripresenta gli stessi schemi ma ad una velocità ben superiore, che rende l'azione ancora più frenetica.
Graficamente il titolo supporta tutte le risoluzioni HD, fino alla fantomatica 1080p. Le basi per un gioco che si lascia guardare ci sono tutte, con una fluidità sempre ancorata sui 60 frame per secondo ed effetti grafici apprezzabili confezionati in una buona realizzazione stilistica. Ovviamente trattandosi di un tipo di prodotto con budget relativamente basso, non propone una grafica paragonabile ai titoli presenti ad esempio su disco blu-ray, per non parlare dell'aspetto sonoro, che raggiunge il minimo sindacale.
Commento
Blast Factor è un gioco che punta tutto sulla sua semplicità, immediatezza e la possibilità di confrontare i propri record con quelli degli altri utenti, unitamente alla sfida derivata dal dover portare a termine il gioco nelle varie modalità oppure insieme ad un'altra persona. Purtroppo la semplicità rappresenta anche il maggior difetto del titolo, che diverte e coinvolge nel breve periodo, ma che non riesce a durare molto proprio per la sua natura e longevità limitata. Ad ogni modo, con un prezzo che dovrebbe attestarsi attorno ai 9 euro, Blast Factor potrebbe essere preso seriamente in considerazione per l'acquisto.
- Pro:
- Immediato e divertente
- Fluido e stiloso
- Contro:
- Non brilla per originalità
- Poco longevo
Blast Factor fa parte della schiera dei primi titoli che sono apparsi su PlayStation Store, la piattaforma online di Sony raggiungibile direttamente dalla console mediante la quale è possibile scaricare filmati, demo e acquistare giochi, in una maniera del tutto simile, ad esempio, ad Xbox Live Arcade.
Il titolo che uscirà al lancio Europeo di PS3 comprenderà anche il multiplayer pack rilasciato nelle settimane scorse ed è proprio questa versione completa è oggetto nella nostra recensione.