Sia chiaro, non abbiamo nulla in contrario in merito alla sacrosanta possibilità di riprendere gameplay già visti in precedenza, soprattutto se il risultato finale si rivela essere valido come nel caso di quest'ultima produzione Gameloft. Megacity Empire: New York è infatti un gioco che difetta senza dubbio in originalità, ma che può contare su una realizzazione particolarmente apprezzabile sotto praticamente ogni punto di vista. Le modalità di gioco sono due, divise in "libera" e "a missioni". La prima è quella classica di Sim City: bisogna scegliere la zona in cui costruire la propria città e poi iniziare da zero mettendo in piedi strade, uffici, zone residenziali e commerciali, aree verdi, stazioni di polizia e pompieri, strutture scolastiche, centrali elettriche e idriche e via dicendo. Per chiunque abbia avuto modo di giocare al precursore di Maxis sarà molto semplice entrare nell'ottica del gameplay di Megacity Empire; l'obiettivo è fondamentalmente quello di gestire i diversi aspetti del centro abitato valutando tutta una serie di fattori legati tra loro; e così è importante mantenere bassa la criminalità e fornire i servizi per invogliare nuovi residenti, ma allo stesso tempo è necessario anche tenere conto dell'impatto ambientale per non vedere l'inquinamento impennarsi.
Ma la volontà di costruire ed espandere va anche tenuta a freno di fronte ai limiti del proprio budget, tutt'altro che infinito; finire in bancarotta e quindi al game over non è difficile, ed è di conseguenza fondamentale fare il passo non più lungo della gamba. Eventualmente in situazioni di difficoltà si può considerare l'ipotesi di alzare le tasse, con però l'inevitabile malcontento della popolazione. Queste appena descritte sono solo alcune delle caratteristiche della fatica Gameloft, a cui va dato il merito di essere riuscita a portare su cellulare una buona fetta dell'atmosfera e del fascino di Sim City, affiancandolo ad una struttura dei menù intelligente e di facile consultazione. Ecco quindi che una partita a Megacity Empire può durare pochi minuti o ore intere, senza mai perdere tono o spessore. E come dicevamo in apertura, non manca anche una modalità a missioni, particolarmente stimolante; divisa in 15 singole sfide, mette in pratica il giocatore di fronte a città già costruite in cui bisogna risolvere dei problemi o raggiungere obiettivi di crescente difficoltà. Una variazione sul tema quindi che appare ben studiata e comunque perfettamente integrata al gameplay. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, la produzione del team transalpino è particolarmente valida sul fronte grafico; i vari edifici appaiono ben dettagliati e realizzati con cura, e soprattutto le metropoli risultano essere vive, sempre in movimento e costantemente animate. Simili complimenti non si possono invece fare al versante sonoro, davvero sciagurato e composto da una manciata di effetti tanto irritanti da spingere immediatamente il giocatore a passare al sicuramente preferibile silenzio.
Conclusioni
Megacity Empire: New York è un plagio di Sim City, questo è evidente. Ma un plagio realizzato con cura ed attenzione, perfettamente integrato alle capacità dei terminali mobili e, soprattutto, capace di offrire una buona dose di divertimento a tutti coloro che trovano attraenti questo genere di videogiochi.
PRO
CONTRO
PRO
- Molto divertente
- Ottima grafica
- Longevità buona
CONTRO
- Originalità nulla
- Sonoro pessimo