Ispirandosi alla favola "Il fagiolo magico" di R. Walker, Digital Chocolate ha realizzato un altro dei videogame semplici e immediati che da sempre ne contraddistinguono il catalogo. Per dirla tutta, pare che la giovane casa californiana abbia ormai innalzato questo tipo di produzioni a vere e proprie "opere d'arte videoludica", coniugando semplicità e spessore come nessun altro sviluppatore ha finora saputo fare su cellulare. Titoli come Rollercoaster Rush, Kamikaze Robots o Crazy Penguin Catapult, infatti, interpretano al meglio le esigenze del mobile gaming, offrendo un gameplay che si basa quasi sempre sulla pressione di un unico tasto ma che, nonostante ciò, risulta tutt'altro che limitato: il giocatore deve solo decidere quando e come effettuare l'input, ma questa pratica viene arricchita da circostanze esterne che aumentano in modo progressivo lo spessore dell'esperienza. Pianta Magica (semplice adattamento italiano del titolo originale "Jungle Twister: Puzzle Expedition") segue questo approccio nel migliore dei modi, tanto dal punto di vista ludico quanto da quello tecnico, mostrandoci sette location contraddistinte da un uso dei colori straordinario.
Dopo la breve introduzione animata che ci mostra l'assalto all'albero della vita, ci troveremo a dover affrontare sette zone tematiche: Foresta Vergine, Valle delle Mangrovie, Colle dei Salici, Selva Oscura, Bosco Incantato, Giungla Pluviale e Rovine Magiche. Ognuna di queste location è divisa in un numero variabile di stage, da cinque a sette, e una volta completata ci permette di ripristinare uno dei fiori dell'albero. Da zona a zona cambiano i colori, cambia lo sfondo ma soprattutto cambiano i nemici da affrontare nonché i movimenti che la nostra pianta effettua durante la sua rapida crescita verso il sole. In pratica, il vegetale che controlliamo segue delle traiettorie predeterminate nella sua salita, che in un caso possono essere perfettamente circolari e in un altro disegnano delle linee spigolose e spezzettate: agendo sul tasto 5, possiamo far sì che la pianta inizi un nuovo movimento di crescita prima che il precedente sia completato, e in questo modo abbiamo la possibilità di farle seguire la traiettoria che desideriamo, anche e soprattutto quando il percorso è irto di ostacoli e trappole da evitare. Il rovescio della medaglia sta nel fatto che interrompendo il movimento prima che sia completo si impedisce la crescita dei fiori e si raccolgono meno bonus: gli stage sono pieni di "semi" che vengono attirati dalla nostra pianta e che aumentano il punteggio generale della partita. In ogni location vengono introdotti nuovi nemici, nella fattispecie insetti sempre più ostili e pericolosi, ma al contempo ci viene data la possibilità di "montare" nuovi e più potenti fiori per difenderci: prima di partire, potremo infatti collocare sul fusto fiori di diversa natura e dalle caratteristiche differenti, che in alcuni casi addirittura "sparano" contro gli insetti che si trovano a una certa distanza.
L'azione viene accompagnata da musiche tribali di buona qualità, anche se non molto varie, mentre la grafica è come al solito eccellente: un mix di elementi bitmap e vettoriali che si sviluppa all'interno di scenari splendidi, soprattutto per quanto concerne l'uso dei colori. Gli sviluppatori hanno prestato grande attenzione anche ai particolari, dunque il design degli insetti e persino gli effetti speciali risultano fluidi e molto ben fatti. In alcuni stage dovremo addirittura procedere al buio, con la pianta che illuminerà l'ambiente circostante fino all'arrivo.
Conclusioni
Pianta Magica è un titolo immediato, dotato di uno spessore sorprendente e di una grafica splendida per colori, stile e fluidità. Viste le ultime produzioni targate Digital Chocolate, questi risultati non stupiscono più di tanto: la casa californiana ha l'indubbio merito di aver creato uno stile peculiare e riconoscibile, che permette di ottenere straordinari risultati in termini di gameplay su tutti i cellulari, senza soffrire per eventuali mancanze dei sistemi di input più problematici. Allo stesso tempo, il gioco offre un gran numero di stage distribuiti in sette bellissime location, con l'azione che viene diversificata grazie ai nuovi nemici, ai nuovi fiori e al diverso movimento della pianta durante la sua corsa verso il sole. Una volta terminata la modalità principale, infine, si sbloccherà una modalità "sopravvivenza" che ci permetterà di perfezionare ulteriormente le nostre strategie. Insomma, ci troviamo di fronte a un gioiellino che sarebbe un peccato perdersi: vivamente consigliato.
PRO
CONTRO
PRO
- Immediato e ricco di spessore
- Grafica bellissima per colori e stile
- Un gran numero di stage
CONTRO
- Musiche un po' ripetitive