È affascinante la forza d'attrazione che i minigiochi possono avere sui giocatori. Spesso, si passa più tempo a compiere questo tipo di attività che non a completare gli obiettivi principali (si pensi al Gwent di The Witcher 3: Wild Hunt, ad esempio).
Il nuovo capitolo di Assassin's Creed propone diversi minigiochi sparsi per le terre d'Inghilterra, tra cui un gioco di dadi molto interessante: l'Orlog. Cerchiamo di comprenderne le meccaniche e le strategie più efficaci in questa guida al gioco dell'Orlog di Assassin's Creed Valhalla.
Cos’è l’Orlog
L'Orlog è un gioco di dadi basato sulla strategia, l'astuzia e anche la fortuna dei giocatori.
Pensato come una sorta di campo di battaglia, il tavolo da gioco si divide in due aree, una per ogni giocatore.
Il primo a tirare i dadi viene scelto tramite un semplice lancio della moneta (testa o croce). Una volta tirati i sei dadi, si ha la possibilità di scegliere quanti ne vogliamo tenere e quanti ne vogliamo rilanciare. In tutto, si hanno a disposizione tre rilanci, a turno con l'altro giocatore.
Diviso in tre fasi (il lancio dei dadi, i favori divini e la risoluzione del campo di battaglia), l'obiettivo è sconfiggere il comandante nemico, ovvero l'altro giocatore, togliendogli tutta la vita (segnata da quindici pietruzze posizionate di fianco al campo da gioco).
Mutuando un po' da diversi giochi, sia di carte che di dadi, l'Orlog è un passatempo veloce e interessante, che, se piace il genere, porterà via diverse ore di gioco.
I dadi dell’Orlog
Le facce dei dadi sono divise in asce (attacco ravvicinato), frecce (attacco dalla distanza), armature (difesa contro gli attacchi ravvicinati), scudi (difesa contro gli attacchi dalla distanza) e mani (possibilità di rubare favori divini all'avversario).
Inoltre, alcune facce presenteranno una cornice dorata. Quest'ultima sta a significare che vi sarà attribuito un gettone da spendere per i favori divini nel momento della risoluzione.
I favori divini
Durante la partita si presenterà la possibilità di invocare dei favori divini. Questi sono sostanzialmente poteri estremamente efficaci che vi aiuteranno a sconfiggere in minor tempo il vostro avversario.
A seconda del dio al quale chiederete aiuto (che sbloccherete sconfiggendo altri giocatori o esplorando il mondo di gioco), avrete a disposizione diverse opzioni, sempre più costose in base alla potenza dell'effetto.
Inizierete con un semplice attacco istantaneo, che vi permetterà di infliggere due, cinque o otto danni al vostro avversario per un costo di quattro, otto o dodici gettoni.
Sbloccando nuovi favori divini, potrete scegliere fino a tre divinità da portare in battaglia, a seconda della strategia che intendete utilizzare.
La risoluzione
Una volta invocati i favori divini, è il momento di calcolare i danni inflitti durante il turno.
Prima di tutto, vengono assegnati i gettoni utili per i favori divini. Poi, i dadi giocati dai due giocatori vengono associati non in base alla loro messa in gioco, ma a seconda della loro natura. Quindi, le asce vengono associate alle armature e le frecce agli scudi. Se un giocatore ha giocato, ad esempio, tre asce e l'avversario solo due scudi, verrà inflitto un danno alla vita di quest'ultimo. Stesso discorso per quanto riguarda le frecce e gli scudi.
Una volta calcolati i danni, si passa a rubare i gettoni per i favori divini, se qualcuno ha giocato tale faccia del dado. Concluso questo procedimento, vengono applicati gli effetti dei favori divini, ma solo a patto di avere ancora a disposizione l'ammontare richiesto durante l'invocazione (se avete meno gettoni, magari perché vi sono stati rubati durante la risoluzione, il favore divino non potrà essere invocato).
I nostri consigli
Il gioco dell'Orlog, almeno alle prime battute, non è estremamente difficile, ma può complicarsi sempre di più man mano che si incontrano nuovi giocatori.
Sicuramente non avete bisogno di consigli, ma vogliamo comunque illustrarvi la nostra strategia e darvi qualche dritta, soprattutto per chi inizia ad approcciarcisi solo ora.
- Se vi capitano più facce con gettoni per i favori divini associati, giocatele subito. Avere gettoni a volontà non guasta di certo e vi torneranno sicuramente utili nelle fasi finali della partita.
- Se siete i primi a lanciare, giocate sempre un solo dado (la scelta della faccia deve coincidere con lo stile di gioco che preferite perseguire), a meno che non ne abbiate più di uno che fornisce gettoni per i favori divini. Così avrete modo di vedere la contromossa dell'avversario e agire di conseguenza utilizzando un maggior numero di dadi.
- Se posizionate il cursore su uno dei dadi, si aprirà un pop-up che mostra tutte le facce di tale dado. Questo processo è estremamente utile per capire a quale faccia sono associati i gettoni per i favori divini (cambiano per ogni dado) e, eventualmente, se conviene tirare nuovamente oppure procedere con quanto uscito.
- Giocate la faccia "rubare" più volte che potete. Questo vi permetterà di tenere basse le scorte dell'avversario e impedire che possa sconfiggervi con un colpo di coda proprio sul finale. Ovviamente, se non ha gettoni, è inutile rubare, quindi fate molta attenzione alle sue scorte e a quanto otterrà durante il turno.
Questo è, a grandi linee, il gioco dell'Orlog e il suo funzionamento.
Nel gioco vengono spiegate in modo abbastanza approfondito le meccaniche di gioco, ma, a essere sinceri, volevamo trovare solo un pretesto per conoscere le vostre strategie e applicarle durante le nostre partite, in quanto sappiamo che tra voi si annidano già dei potenziali campioni di uno dei minigiochi più assuefacenti di Assassin's Creed Valhalla.