Ci sono titoli, addirittura intere serie che non possono essere stravolte. Se cambi le regole del gioco rischi di rompere gli equilibri tanto cari alla base utenti, la stessa che ti permettere di sopravvivere al passaggio delle ere videoludiche e che richiede lunghi anni per cancellare il ricordo delle scelte più malaugurate. Gli appassionati di Might & Magic Heroes sono, come spesso accade per community consolidatesi nel tempo, legati ad alcuni episodi in particolare: il terzo è da molti considerato il migliore, mentre le alterne fortune che sono seguite hanno di tanto in tanto suscitato polemiche anche piuttosto accese. Sapere che uno degli ultimi baluardi dei giochi di ruolo tattici è quasi pronto a saltare nel recinto dei free to play giocabili attraverso il proprio browser, avrà fatto rizzare i capelli in testa ai fan più convinti. In fondo, in che modo una formula fatta apposto per conquistare nuovi adepti può interessare quelli in cerca di un'esperienza hardcore? Durante il nostro recente viaggio negli studi di BluByte siamo riusciti a mettere le mani su una versione preliminare in pre-beta.
I segreti di Ashan
Il processo di sviluppo di Might & Magic: Heroes Online viene descritto come complesso dallo stesso producer che ci accompagna attraverso una presentazione prima, e una breve demo poi: l'obiettivo iniziale era quello di creare rapidamente una versione giocabile aperta al pubblico, che potesse essere aggiornata e migliorata nel tempo, ma dopo due anni di lavoro e difficoltà superate il progetto è ancora fermo ai box, accessibile da un numero limitatissimo di tester. L'idea di replicare la formula di ogni capitolo della serie, infatti, si scontra con ostacoli solo apparentemente semplici da aggirare.
Essendo un titolo multigiocatore, ad esempio, l'esplorazione della mappa avviene ora in tempo reale anziché a turni, un cambiamento necessario per permettere a migliaia di persone di muoversi contemporaneamente in tempi ragionevoli. Spostarsi senza limitazioni, però, potrebbe finir per mortificare la complessità dell'esplorazione e rendere meno tese per partite. Problemi come questi si aprono anche altrove ma una volta attivato un nuovo account e superate le prime fasi del tutotial, le possibili preoccupazioni sembrano venire meno. I combattimenti avvengono come sempre, su un campo di battaglia a scacchiera dove sono state collocate le truppe arruolate per strada o acquistate altrimenti. Rispetto alle ultime iterazioni della serie ci sono alcune modifiche volte a rendere le opzioni strategiche numericamente superiori, come la presenza di un range massimo per gli arcieri o l'opportunità di colpire alle spalle per un bonus al danno inferto. E ciò non può che far piacere a chi temeva una semplificazione di regole e meccaniche per attrarre un più vasto ma inesperto pubblico. Le battaglie che abbiamo svolto in prima persona erano tutte comprese all'interno delle primissime mappe, non riuscendo a rappresentare appieno la sfida proposta da Might & Magic: Heroes Online. In compenso ci è stato riferito che sono in lavorazione scontri cooperativi, troppo complessi da portare a termine da soli, e altri suddivisi tra un numero di round tale da richiedere un'oculata scelta delle unità e pianificazione delle mosse.
Trattandosi di un free to play, la monetizzazione degli utenti doveva essere in qualche modo implementata: BlueByte e Ubisoft sembrano orientati verso un modello che favorisca coloro disposti a spendere qualcosa per vedere la Resistenza del proprio eroe ricaricarsi più rapidamente, quindi avere più chance di presentarsi in forma durante gli scontri.
Similmente la propria capitale, che avrà una schermata con tanto di edifici da gestire e opportunità sbloccate progressivamente, godrà di bonus a pagamento per aumentarne l'efficienza e, per fare un esempio, arruolare in minor tempo delle truppe o velocizzare la ricerca di nuovi upgrade. Fintanto questo sistema non verrà applicato e messo alla prova, sarà impossibile dire quanto invasivo si dimostrerà. Essendo però il gioco pensato per essere goduto da soli o in cooperativa, senza alcuna modalità competitiva attualmente in lavorazione, siamo meno preoccupanti dai possibili problemi di bilanciamento. Nella mezz'ora di gioco circa che ci è stata concessa abbiamo verificato quanto in effetti Might & Magic: Heroes Online abbia le potenzialità per avvicinarsi all'esperienza che ha reso celebre la serie, dando le opzioni di personalizzazioni del proprio eroe, dell'esercito e della città che siamo stati abituati in passato a gestire.
Se questa solida base di partenza dovesse davvero essere sfruttata per creare centinaia di ore di contenuti, come promesso e come in effetti il lore della serie permette senza troppi sforzi di immaginare, non ci sono ragioni per pensare che il gameplay non abbia sufficiente profondità da attirare anche giocatori esperti. Anche perché il comparto tecnico è di tutto rispetto e, ad eccezione di un'interfaccia per ora non bellissima da vedere, il colpo d'occhio lascia davvero soddisfatti. Ci chiediamo, piuttosto, quale peso abbia in effetti la compagnia di altri giocatori al di fuori delle battaglie cooperative, perché sulla mappa al momento non sembrano esserci grossi motivi d'interazione. Per questo e altri dettagli, però occorrerà aspettare una prova estesa della beta, prevista entro fine estate quantomeno in alcuni territori del Vecchio Continente.
CERTEZZE
- Grafica notevole per un browser game
- Sembrano esserci sufficienti meccaniche e contenuti da soddisfare gli appassionati
DUBBI
- Meccaniche cooperative apparentemente marginali
- Modello free to play da verificare