Verso l'ultimo Harry Potter sono state mosse molte critiche in merito allo squilibrio tra la trama figa, quella oscura e piena di sangue che avrebbe dovuto comprendere il passato di Voldemort (e che poi era anche il fulcro del trailer) e tutta la menata molto teen dei nostri eroi che scoprono le pratiche d'amoreggiamento con pastrugnamenti vari. Della prima se ne è vista un po' poca, della seconda, decisamente troppa.
E allora, visto che è il mercato che guida i film e si prende anche la briga di riscrivere i libri quando li trova antipatici, la mente non può correre che a Twilight, un'altra storia di adolescenza e occhi dolci con un contorno in salsa fantasiosa.
Io continuo a stare dalla parte del Signore degli Anelli, a parte Aragorn che si tirava le paranoie sul farsi l'elfa, era tutto più muscolare.
Venite alla tana dove vi faremo la bistecca al mezzosangue! Piatto speciale della casa.