Max Payne
Linea: Steam
Prezzo: 13,95$
Storico: Max Payne è un gioco amatissimo che ha ispirato modder in tutto il mondo. Spulciando in giro per la rete si trovano molti lavori degni di essere provati. Noi ve ne segnaliamo tre in particolare: Dawn of the Dead, ispirato all'omonimo film di Romero; The Real World, la total conversion definitiva per gli amanti di Matrix; Kung-Fu 3.0, fa diventare Max un maestro nelle arti marziali, degno di Bruce Lee.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D - Link all'articolo
Sparatorie frenetiche, sequenze oniriche inserite in una storia di morte e vendetta degna di un film noir, l'introduzione del bullet time nei videogiochi e un protagonista affascinante con un sorriso beffardo stampato sulla faccia, furono le chiavi per il successo del primo Max Payne, pubblicato nel 2001 e mai dimenticato dai fan, che ancora oggi continuano a produrre mod, total conversion e aggiornamenti vari. Il titolo di Remedy arrivò come un fulmine a ciel sereno a rimestare lo stantio genere degli sparatutto, fin troppo ancorato a schemi narrativi ingenuamente legati ai primi anni novanta, e venne accolto con clamore sia dal pubblico che dalla stampa specializzata. Ancora oggi, nonostante siano passati sette anni e nonostante tecnicamente non stupisca più nessuno, Max Payne è in grado di tenere incollati al monitor e di farsi rigiocare divertendo. Il gameplay è ancora fresco a dispetto delle imitazioni più o meno riuscite che nel corso degli anni si sono affannate tentando di raccogliere la sua eredità, seguito compreso.
La scarsa longevità, che nel 2001 poteva apparire come un difetto, è oggi in linea con molti blasonatissimi titoli tripla A e, anzi, la grande quantità di opere amatoriali sfruttanti il motore del gioco, lo rende molto più duraturo di quanto possa sembrare. Insomma, se ve lo siete perso all'epoca della prima uscita, perché residenti sulla Luna o perché troppo piccoli per dire parole più complesse di "mamma" e "pappa", non lasciatevelo sfuggire!
Max Payne 2: The Fall of Max Payne
Linea: Steam
Prezzo: 13,95$ circa
Storico: Max Payne 2 è stato meno moddato del primo episodio. Vi segnaliamo, però, questa curiosa TC che lo fa diventare un picchiaduro: Street Fighter
Primo Voto Multiplayer.it: 9,0 - Link all'articolo
Il seguito di Max Payne, uscito nel 2003, si presentò con una brutta sorpresa per tutti i fan: gli sviluppatori avevano cambiato la faccia al personaggio! Ma come? Parte del successo del primo episodio fu dovuta anche a quel sorriso beffardo che sembrava negare la drammaticità della storia narrata nel succedersi dei livelli! Per il secondo capitolo venne scelto un volto più serio e, probabilmente, più attinente al personaggio, ma parte del fascino del primo episodio si perse dentro questa semplice, e in un certo senso ovvia, scelta di design oltre che nella scarsa originalità dell'intera produzione. Da questo e altro risultarono delle vendite non esaltanti che costrinsero i ragazzi di Remedy a rimandare a tempo indeterminato la produzione del terzo episodio, ancora previsto ma mai annunciato ufficialmente. Peccato, perché in realtà Max Payne 2: The Fall of Max Payne era un ottimo titolo, degno del predecessore e sicuramente superiore a buona parte della concorrenza, anche in virtù della capacità di Remedy di costruire il gioco intorno alla storia e non di mettere su dei livelli a caso e collegarli logicamente tramite una trama/attaccatutto tanto per dare un senso alla strage.
Insomma, anche questo titolo, pur non raggiungendo il livello del predecessore, è sicuramente ottimo e merita di essere giocato, anche in virtù del prezzo molto basso a cui viene venduto.
Prey
Linea: Steam
Prezzo: 24,95$
Storico: La storia dello sviluppo di Prey è piuttosto travagliata. Per conoscerne tutti i dettagli leggete le informazioni a questo indirizzo.
Primo Voto Multiplayer.it: 8,0 - Link all'articolo
Un indiano d'America insoddisfatto che combatte contro gli alieni ricorrendo ai poteri derivatigli dallo spirito dei suoi avi. No, non è la trama di un film di Ed Wood, ma quella di Prey, sparatutto in prima persona piuttosto convenzionale che gioca male alcune ottime carte. Ad esempio uno dei momenti migliori è quello dell'attacco di terrificanti bambini fantasma. Peccato che si tratti di un momento horror avulso dal contesto e che non ha seguito nel resto del gioco. Più si va avanti e più il gioco diventa facile a causa di un mediocre bilanciamento delle armi e, soprattutto, di una specie di cheat legalizzato che impedisce di morire definitivamente.
Alcuni momenti brillanti non mancano, come l'avvio veramente spettacolare che lascia intravedere potenzialità che però rimangono inespresse per la maggior parte del gioco, o come uno dei drammatici colpi di scena finali, intenso ma isolato e diluito in una trama che stenta a decollare. In questo, Prey, sembra un festival di occasioni sprecate, un potenziale capolavoro che si contorce ogni volta che potrebbe stupire. Come nel caso delle piattaforme gravitazionali o dei portali: tutte ottime idee di gameplay non adeguatamente utilizzate che avrebbero meritato ben altra sorte. Peccato.
Gothic Universe
Linea: Universe
Prezzo: N/D
Storico:Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: Gothic: N/D - Link alla recensione di Gothic
Gothic 2: 7,5 - Link alla recensione di Gothic 2
Gothic 2: La Notte del Corvo: 8,0 - Link alla recensione di Gothic 2: La Notte del Corvo
Gothic 3: 8,0 - Link alla recensione di Gothic 3
Gothic Universe è una raccolta preziosa per chi vuole mettere le mani su una delle serie GDR migliori degli ultimi anni. L'universo di Gothic si è conquistato un nutrito numero di fan nel corso degli anni, anche se l'uscita del buggatissimo terzo episodio ha minato in parte la reputazione faticosamente guadagnata. Fortunatamente a più di un anno dall'uscita del gioco sono state prodotte patch che risolvono la maggior parte dei problemi riscontrati dai giocatori e, proprio in questi giorni, è in via di definizione una patch amatoriale che va ben oltre.
Riassumere tre giochi così massicci in poche righe è veramente impossibile; sappiate che si tratta di GDR con un sistema di combattimento in tempo reale ambientati nello stesso mondo ma in aree diverse. La Notte del Corvo, unica espansione uscita per un titolo della serie, aggiunge un'intera area a Gothic 2 e va ovviamente installato dopo il gioco principale.
Acquistando questa compilation vi porterete a casa ore e ore di gioco fantasy e potrete immergervi in un mondo ben caratterizzato e popolato da personaggi interessanti. Ovviamente le avventure non mancheranno e, se vi piacciono le sfide, troverete pane per i vostri denti per completare tutti i giochi (soprattutto il secondo). Se non avete provato i Gothic prima, non fatevi sfuggire questa raccolta.
Dark Messiah of Might & Magic
Linea: Steam
Prezzo: 19,95€
Storico: Dark Messiah of Might & Magic è uno spin-off della saga GDR Might & Magic. Purtroppo la serie principale, dopo il nono deludente capitolo, pare sia stata abbandonata, anche se si rumoreggia di un probabile nuovo episodio in lavorazione negli studi di Ubisoft.
Primo Voto Multiplayer.it: 7,9 - Link all'articolo
Dark Messiah of Might & Magic è un FPS fantasy che ha pagato forse eccessivamente l'essere uscito con qualche bug di troppo. Diciamo eccessivamente perché in realtà sono molti i giochi usciti buggati, anche più di questo, che non hanno ricevuto un trattamento simile. Ma bando alle polemiche e veniamo al gioco che lo spazio è tiranno. Nei panni di Sareth siamo chiamati a recuperare il teschio del mago Sar-Elam, l'unica reliquia in grado di fermare l'avvento di un orda demoniaca rinchiusa dallo stesso mago durante una terribile guerra.
Dark Messiah è uno sparatutto fantasy in prima persona in cui sono presenti alcuni elementi GDR. Questi si limitano a dei punti da assegnare ad abilità magiche, abilità di combattimento e abilità furtive. Scegliere di crescere in un campo piuttosto che in un altro cambia notevolmente l'approccio al gioco e rende abbastanza vario il gameplay, regalando diversi motivi per affrontare più volte l'avventura. La storia narrata dal gioco non è niente di eccezionale e prosegue in modo lineare senza offrire colpi di scena degni di particolare menzione. Diciamo che si limita a fare da collante tra i livelli in modo adeguato ma nulla più. La parte migliore del gioco è sicuramente il combattimento. Gli sviluppatori sono riusciti a rendere appassionanti gli scontri all'arma bianca, grazie alla realizzazione di un sistema ben pensato e non banale, che premia alcuni tecnicismi senza risultare ostico per il neofita. La parte più debole è sicuramente quella stealth, non supportata da un'interfaccia adeguata che consenta al giocatore di tenere sotto controllo la situazione (Looking Glass, dove sei?).
Per concludere, Dark Messiah od Might & Magic è un titolo da provare, soprattutto se si è appassionati di fantasy e si vuole vivere un'avventura molto classica a un prezzo abbordabile.
Gran Theft Auto: San Andreas
Linea: Steam
Prezzo: 14,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 9,5 - Link alla recensione non disponibile
Dopo la pausa di piacere offerta da Vice City, la serie Rockstar ritorna con potente ironia miscelata però al gusto amaro della cruda realtà. Per quanto San Andreas calchi la mano sugli stereotipi di genere, che in questo caso sono le rappresentazioni iconografiche hip-hop della West Coast, non si può fare a meno di pensare che c'è molto di vero nella situazione che vede i neri sopravvivere con le armi nei quartieri malfamati di Los Angeles. C.J. è infatti un protagonista afroamericano, evento molto raro per un videogioco (solitamente esiste come opzione, ma i personaggi principali sono praticamente sempre bianchi) e la sua missione è proprio quella di uscire dalla povertà. Per fare questo metterà in piedi una gang e affronterà sfide mastodontiche. San Andreas riunisce difatti tre città: Los Angeles, San Francisco e Las Vegas, senza contare le aree sterminate che si estendono tra i tre poli urbani. Le novità in termini di gameplay non mancano e anche l'aspetto grafico fa un passo avanti, ma è il senso di esagerata libertà di movimento a prendersi la fetta più grande del merito. Se gli sviluppatori volevano prendersi gioco del Sogno Americano e dei grandi spazi naturali che lo hanno alimentato, allora hanno fatto un centro perfetto. Tecnicamente è il migliore della serie e anche il più crudo. A voi la scelta.
Gran Theft Auto: Vice City
Linea: Steam
Prezzo: 11,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 9 - Link all'articolo
Gran Theft Auto: Vice City potrebbe essere per certi versi un'espansione a tema del capitolo precedente. Ci sono anche nuove chicche di gusto, come la possibilità di acquistare locali e appartamenti, motoscafi da guidare e un protagonista di tutto rispetto come Tommy Vercetti, ma la sostanza non muta. Il tema dicevamo, che senza farne un grosso mistero pesca a piene mani da Scarface, è quello dell'edonismo imperante degli anni '80, con i suoi accostamenti cromatici improbabili, le indimenticabili colonne sonore e le bottiglie di Malibù. Tra locali di streap-tease, belle donne e barche costose, ci dovremo impegnare come sempre per scalare i vertici della malavita, controllando il mercato della droga e quello delle armi. I neon luccicano e sembra esserci oro a sufficienza per chiunque voglia prenderselo, ma tutto si ferma alla superficie abbagliante, sotto la quale si sente palpabile il vuoto d'anima che porta con sé Vice City. Perfettamente coerente con il mondo che ritrae.
Midnight Club 2
Linea: Steam
Prezzo: 8,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 7 - Link all'articolo
I giochi di guida, fatta eccezione per le simulazioni più realistiche, offrono la possibilità agli sviluppatori di sfoggiare una discreta cafonaggine, impenitente e spesso irresistibile. Cosa c'è di più burino del girare per le strade di Tokyo "sfanalando" ad altri possessori di macchine, per sfidarli in gare clandestine dove in palio c'è la vettura? Si svolge così la modalità arcade di Midnight Club 2, tra inseguimenti a folle velocità e vanterie da strada, senza rispetto per i pedoni e con tanto di colpi bassi come spinte date con la portiera e tagli di strada. Per un po' anche le leggi della fisica si prendono una pausa, così da poter assistere alle adrenaliniche corse notturne che vedono protagoniste anche le inguidabili motociclette. Tokyo al calare del sole è affascinante come tutte le metropoli e guidare senza pensieri rende facile la vita al giocatore mentalmente più pigro, ma a distanza di anni può essere solo un arcade divertente per distrarsi un po' tra una sessione di FPS, GDR, RTS e l'altra.
Earth 2160
Linea: Steam
Prezzo: 3,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: 7,5 - Link all'articolo
2140, 2150 e poi Earth 2160, terzo capitolo di una saga di RTS puri, di quelli che si riconoscono perfettamente nelle etichette di genere. Sia chiaro, non è certo un insulto, anzi, questi sono gli strategici che hanno appassionato schiere di fan per una decade intera, e ancora si fanno attendere con impazienza dagli estimatori. 28 missioni sono poi più che sufficienti considerando che completarlo con tutte e quattro le fazioni in lotta non è certo una passeggiata, ma non aspettatevi proprio nulla di nuovo. Sebbene ci fosse la possibilità di personalizzare con oggetti certe unità e i veicoli si potessero customizzare scegliendo un add-on specifico, tutto questo nel 2008 non sorprende più nessuno. Preparatevi dunque alla raccolta delle risorse e alla costruzione di un esercito, nella piena consapevolezza che dove il vostro occhio ancora non arriva sulla mappa, il nemico si sta preparando ad una velocità doppia rispetto alla vostra. Le missioni sono però varie e gli scenari tutt'ora molto belli da vedere. Un tuffo nella tradizione, per chi ne sentisse il bisogno.
Gran Theft Auto 3
Linea: Steam
Prezzo: 8,99€
Storico: Niente di rilevante da segnalare.
Primo Voto Multiplayer.it: N/D
Pochi titoli hanno lasciato il segno come Gran Theft Auto 3, rivoluzionario capostipite di una serie che affonda le radici in un passato bidimensionale risalente all'epoca PlayStation, quella grigia per intenderci. Il protagonista poco loquace di Liberty City non ha comunque perso il suo smalto, forse proprio per i modi buschi fatti di cenni del capo e mazze da baseball infrante contro i lunotti delle automobili. Per la prima volta un mondo che respira di aria propria poteva essere esplorato in assoluta libertà, senza inutili orpelli e senza bisogno di lunghe sequenze animate. Gran Theft Auto 3 è puro gameplay, onesto al cento per cento, dove tutto quello che si vede è aperto all'interazione. Non ci sono trucchi o finti orizzonti che si restringono tarpando le ali al giocatore. Il titolo Rockstar è un parco delle libertà, ironico e caricaturale al punto giusto, che si prende gioco con gusto dei clichè più noti: italiani mafiosi e canterini, cinesi che guidano sospetti furgoni di panni sporchi e portoricani dal grilletto facile. Vale la pena ora più che mai di farsi una passeggiata per Liberty City, allegoria di una New York che si concretizzerà tra pochi mesi nel nuovo e come sempre atteso capitolo.