Diario del capitano
E così, dopo anni di attese, Neverwinter Nights stanotte è passato ufficialmente alla fase di gold; gold che in gergo vuol dire "in fase di duplicazione per l'uscita nei negozi". Dunque meglio gold, è più corto. Neverwinter Nights faceva parte di quel gruppuscolo di giochi in eterna fase di sviluppo, ritoccati e perfezionati fino alla nausea, con un traguardo mai visibile. E invece NWN è uscito fuori dal tunnel, e senza ulteriori slittamenti uscirà alla fine di questo mese.
Che dire? Personalmente non sono un maniaco di questo genere, non ho un passato di Dungeons & Dragons cartaceo e di serate al lume di candela con gli amici intorno ad un tavolo, ma ho conosciuto persone che attendono questo gioco come il nuovo messia dei videogiochi. Posso testimoniare che almeno graficamente, nel campo degli RPG, verranno segnati nuovi standard, specie se prendessimo come punti di riferimento precedenti i vetusti Baldur's Gate e Icewind Dale. Lo stesso recente Dungeon Siege si vedrà superato di qualche spanna.
Se avete letto l'intervista a Infogrames Italia da parte dello staff di NWN Chronicles, un nostro fan site, avrete anche appreso l'ottima decisione che hanno preso i vertici del publisher in Italia: uscire contemporaneamente a tutto il resto del mondo con una versione inglese, così da stroncare l'importazione parallela. e proporre una versione tradotta integralmente in italiano, prendendosi tutto il tempo necessario per la localizzazione, verso i primi di ottobre. Ottimo gioco, ottime strategie di mercato.