Devo ammettere che, traendo ispirazione dalla stessa intervista da cui viene questa vignetta, volevo mettermi a fare inquietanti allusioni sul "puntolino dolce" del mercato. Poi però mi sono accorto che sweet spot è un termine usato molto spesso e in diversi contesti e così ho ripiegato sul grande progetto di Xbox di conquistare le massaie, seguendo la via del Wii.
Credo che un videogiocatore troverebbe inquietante avere la mamma videogiocatrice, anche se magari di tipo un po' più casual, penso che la famiglia sia la prima spiaggia dove un nerd possa riemergere a respirare vita sociale... di certo non so quanto sarebbe salutare trovarsi invece di fronte ai propri genitori impegnati nella versione in HD di Brain Training...
La mia mamma, devo confessarlo, sul sito non ci viene mai, ma forse è meglio così. Magari potrei convincerla quantomeno a leggersi le vecchie strippe.
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