Impressioni
RTX Red Rock è uno dei pochi giochi non ispirati all'universo di Star Wars che sono stati presentati quest'anno da LucasArts.
L'abbiamo potuto provare e queste sono le nostre impressioni: a prima vista la grafica non è particolarmente allettante. Si tratta di un'ambientazione piuttosto scarna composta da rocce rosse tipiche di Marte, dove è ambientato il gioco.
Il nostro eroe è dotato di un'unità di controllo chiamata IRIS, che è l'evoluzione dei palmari odierni. Con IRIS possiamo ottenere informazioni su tutto ciò che ci circonda, consultare la mappa, ed in certi casi pilotare dei robots.
All'inizo indossiamo una tuta simile a quella utilizzata dai nostri astronauti e ci muoviamo per il pianeta rosso alla ricerca dell'obiettivo indicato sulla mappa. Ogni tanto incontriamo degli impedimenti, come sezioni di roccia che occupano il passaggio, ed in questi casi possiamo interagire con l'ambiente facendo franare le rocce e aprendoci un varco.
La visuale è in terza persona, e se imbracciamo un'arma, cambia leggermente posizione, alzandosi per permetterci di vedere meglio ciò che ci circonda durante le battaglie.
Ci rechiamo verso un avamposto dei coloni umani per controllare la situazione, ma durante il tragitto veniamo intercettati da delle truppe nemiche. Inizia così una rapida battaglia. Il sistema di puntamento è molto semplice e ci permette di fare il locking sull'obiettivo selezionato.
Una volta giunti all'avamposto, possiamo finalmente toglierci la tuta da esterno e muoverci all'interno del complesso. Ogni volta che passiamo dall'esterno all'interno e viceversa, siamo costretti a toglierci e rimettere la tuta.
Gli interni sono stati particolarmente curati in modo da renderli credibili nonostante siano futuristici. Negli ambienti al chiuso, il gioco assume un aspetto più strategico, in quanto dobbiamo utilizzare modalità di visualizzazione diverse per evitare di incappare in droidi ed alieni che potrebbero venirci incontro. Spesso anche le porte sono chiuse e siamo costretti a prendere controllo di robots o altri veicoli per poter raggirare l'ostacolo.
Durante questi passaggi, il gioco non diventa particolarmente più complesso in quanto tutti i comandi sono accessibili tramite il gamepad senza dover passare attraverso menù.
Impressioni
Abbiamo posto ad uno degli sviluppatori di LucasArts delle domande:
MP: Da quanto tempo è in sviluppo RTX Red Rock?
S: Il gioco è in sviluppo da circa un anno e mezzo.
MP: E per quando è prevista l'uscita? S: Prevediamo di riuscire a terminare lo sviluppo entri i prossimi nove mesi.
MP: A giudicare dal livello di dettaglio si direbbe che hanno lavorato molte persone su questo titolo.
S: Infatti. Il team di sviluppo è composto da ben 45 persone.
MP: Il motore di gioco sembra molto simile a quello di Bounty Hunter; si tratta della stessa versione?
S: Il motore di base è lo stesso di Bounty Hunter, anzi (ridendo) sono loro che lo hanno preso da noi!
MP: E' successo qualche fatto particolare o qualche episodio divertente durante lo sviluppo di Red Rock?
S: E' una domanda difficile. A dire la verità il nostro team è talmente affiatato che non ci sono stati intoppi durante lo sviluppo. Non mi viene in mente nessun episodio particolare.
Introduzione
RTX Red Rock è un mix tra un gioco tattico e un FPS. Ambientato in un futuro plausibile, Red Rock ci immerge nel ruolo dell'equivalente di un membro del corpo speciale SWAT americano, ma con la differenza che, anzichè essere una squadra, siamo una persona sola che viene inviata nelle situazioni più disperate.
Scopo del gioco è proteggere le colonie umane su diversi pianeti alieni, ma il gioco non si ferma qui. Infatti c'è tutta una storia in Red Rock che si dipana man mano che proseguiamo con le missioni.
