Famitsu ha pubblicato un'intervista al producer di Monster Hunter 4, Ryozo Tsujimoto, e al director Kaname Fujioka, dalla quale si traggono varie informazioni sul gioco in questione.
Il gioco è in sviluppo già da due anni e si tratta della lavorazione di scala maggiore mai attuata per un capitolo della serie. Lo sviluppo è partito in parallelo con Monster Hunter 3G e diverse idee inserite in quest'ultimo sono state utilizzate e perfezionate per il quarto capitolo. La parola d'ordine del gioco è "avventura", un concetto ribadito dalla presenza delle carovane: il giocatore non parte più da un villaggio prestabilito, ma fa parte di una carovana che si sposta di villaggio in villaggio portando avanti le varie quest. Ogni luogo è caratterizzato da un particolare aspetto e da una particolare cultura locale che lo rende unico, pur presentando certe zone tipiche come i negozi, a partire dal primo villaggio, Barubare, che serve in pratica come hub per la gestione delle carovane.
Il gioco contiene il multiplayer in locale per un massimo di 4 giocatori, non è stato menzionato al momento il multiplayer online via Wi-Fi Connection. Monster Hunter 4 introduce inoltre una telecamera a gestione libera che consente di seguire meglio i movimenti dei personaggi, con la possibilità di utilizzare anche una telecamera incentrata sull'obiettivo.
Fonte: Andriasang
