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GTA 6 sarà più inclusivo e meno offensivo rispetto al solito, dice Bloomberg

Secondo quanto riferito da Jason Schreier sulle pagine di Bloomberg, sembra che GTA 6 sia destinato ad essere meno offensivo nei confronti di alcune persone e minoranze, rispetto ai precedenti.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   09/12/2024
Una scena di GTA 6
Grand Theft Auto VI (GTA 6)
Grand Theft Auto VI (GTA 6)
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Un articolo su GTA 6 da parte del noto giornalista videoludico Jason Schreier, pubblicato su Bloomberg, riporta vaghi dettagli sul nuovo gioco in lavorazione presso Rockstar Games, dai quali emergerebbe il quadro di un gioco forse più inclusivo, o quantomeno meno apertamente offensivo nei confronti di minoranze o alcune persone in particolare.

Il report in questione è lo stesso dal quale è emersa l'informazione sul fatto che vari editori starebbero aspettando per dare le date d'uscita dei loro giochi in modo da non imbattersi nel lancio di GTA 6, considerando l'enorme attesa che circonda il gioco in questione e il rischio di un confronto diretto.

Si tratta di un articolo che riguarda soprattutto le aspettative altissime nei confronti del nuovo gioco in sviluppo presso Rockstar Games, che si preannuncia come un vero e proprio evento epocale per l'intera industria videoludica.

Un cambio di sensibilità?

Trattandosi anche del primo nuovo gioco nella serie Grand Theft Auto in oltre un decennio, è lecito aspettarsi che sia caratterizzato anche da un certo cambio di sensibilità su alcuni aspetti, poiché si troverà a uscire in un mondo che risulta alquanto cambiato da quello del 2013.

"Bloomberg News ha riferito che GTA 6 avrà come protagonisti una coppia di personaggi giocabili, un uomo e una donna ispirati al duo criminale Bonnie e Clyde", si legge nell'articolo di Bloomberg, che in questo caso si limita a riportare informazioni alquanto di dominio pubblico.

Piuttosto interessante è però il passaggio successivo, in cui Schreier riferisce che "Rockstar sta chiedendo ai suoi sceneggiatori di essere meno offensivi nei confronti di transgender e di altre minoranze, bersaglio comune di gag o scene varie nelle versioni precedenti".

Si tratta di indiscrezioni pubblicate dalla testata in questione, ma non è difficile credere che GTA 6 possa stemperare alcuni toni caratteristici dei capitoli precedenti, considerando il cambiamento generale nel gusto e nella sensibilità del pubblico avvenuto in questi ultimi anni, anche se è probabile che Rockstar Games abbia comunque intenzione di mantenere il suo tono alquanto sopra le righe anche per questo nuovo capitolo.