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Pare che dentro Kadokawa piaccia la prospettiva di essere acquisiti da Sony

L'acquisizione da parte di Sony non sarebbe mal vista dai dipendenti di Kadokawa, che la vedono come una possibilità per espandersi.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   28/11/2024
Uno dei personaggi di Elden Ring

A quanto pare dentro Kadokawa non c'è avversione per la possibilità di fondersi con Sony Group, almeno stando a quanto riportato dalla testata economica Toyo Keizai, che ha avuto modo di parlare con un dipendente della compagnia che controlla FromSoftware. Nello specifico, l'uomo ha detto: "Se dovessimo integrarci con Sony, potremmo fare tutto, dalla pubblicazione del materiale originale alla distribuzione mondiale degli anime. Sembra tutto troppo dinamico per essere vero".

Insomma, un'eventuale acquisizione da parte di Sony viene vista come una possibilità per Kadokawa di aprirsi maggiormente al mercato internazionale, grazie allla maggiore potenza di fuoco della compagnia di PlayStation.

Sony punta agli anime

Come saprete, la media company Kadokawa, quotata alla borsa di Tokyo, ha confermato il tentativo di acquisizione da parte di Sony Group, pur non scendendo nei dettagli dell'offerta fatta. Sebbene l'azienda abbia chiarito che finora non sono state prese decisioni in merito, la potenziale acquisizione, valutata circa 600 miliardi di yen, potrebbe avere un enorme impatto sulle dinamiche di potere dell'industria degli anime in Giappone.

Sicuramente uno dei gioielli di Kadokawa è FromSoftware, la casa dei Dark Souls e di Elden Ring, ma pare che Sony sia interessata soprattutto a mettere le mani sul lato anime, incamerando le molte proprietà intellettuali di alto valore di Kadokawa, così da rafforzarsi lì dove ha già una posizione molto solida, grazie ad Aniplex e Crunchyroll. Per Toyo Keizai, Kadokawa è il "pezzo mancante perfetto" per Sony, che così avrebbe molto più materiale da cui realizzare anime.

Kadokawa pubblica infatti un gran numero di proprietà intellettuali originali come manga e light novel, che sono a basso costo rispetto agli anime o ai videogiochi. Se Sony avesse accesso a queste proprietà intellettuali, non dovrebbe preoccuparsi di affidarsi a editori esterni o rischiare di investire in anime originali, non tratti da manga di successo.

Non solo, ma Kadokawa ha un solido framework per la produzione interna di anime. L'azienda produce circa 40 titoli animati all'anno e possiede studi come Doga Kobo di Oshi no Ko.