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Le performance di Monster Hunter Wilds sono migliorate dalla beta, sistemato uno dei bug più fastidiosi

Il team di Capcom sta lavorando sull'ottimizzazione di Monster Hunter Wilds, che già ora offre performance migliori e un codice più ripulito rispetto alla beta di poche settimane fa.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   03/12/2024
Cacciatori in Monster Hunter Wilds affrontano il Doshaguma
Monster Hunter Wilds
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Grazie ai nuovi provati da parte della stampa sono arrivate ulteriori informazioni su Monster Hunter Wilds, alcune anche da parte degli stessi sviluppatori. Molti degli articoli pubblicati in queste ore affermano che le performance del gioco sono migliorate rispetto alla beta, che da questo punto di vista non aveva convinto del tutto sia su console che su PC.

Ad esempio, nel nostro provato di Monster Hunter Wilds, affermiamo che il gioco ci è sembrato più fluido e stabile sia in modalità qualità che nel preset performance su PS5. Anche il director Yuya Tokuda ha confermato i passi avanti fatti sotto questo punto di vista e ha promesso che gli sviluppatori continueranno a lavorare sull'ottimizzazione del gioco da qui al lancio.

"La build che avete giocato oggi (quella provata dalla stampa ndr) è quella più aggiornata rispetto alla beta", ha detto Tokuda a VGC, "e abbiamo lavorato per migliorare le prestazioni della build completa e per eliminare i bug e questo genere di cose".

I mostri non cambieranno area dopo poco tempo nel gioco completo

A proposito di problemi, Tokuda ha svelato che l'elevata frequenza con cui i mostri cambiavano area nella beta dello scorso mese, uno degli aspetti più criticati dai giocatori, era causata da un bug e non da una scelta intenzionale da parte del team di sviluppo, che anzi ha già corretto il tiro nella build fatta provare dalle testate internazionali nei giorni scorsi.

"Il fatto è che il test dell'Open Beta era una versione precedente che presentava alcuni bug, uno dei quali era che i mostri si muovevano più spesso del previsto", ci ha spiegato Tokuda. "In realtà non era un'intenzione progettuale quella di farli muovere così rapidamente, ma solo che ogni X secondi si sarebbero spostati, e non era una cosa che avevamo previsto".

"Abbiamo quindi corretto il bug, e dopo la beta abbiamo ricevuto molti feedback, e questo e molti altri aspetti sono stati migliorati per il gioco finale, e anche l'elaborazione generale del modo in cui i mostri decidono dove andare e cosa fare è in fase di perfezionamento per il gioco completo".

Vi ricordiamo che Monster Hunter Wilds sarà disponibile dal 28 febbraio su PC, PS5 e Xbox Series X|S. Se ancora non lo avete fatto vi suggeriamo di guardare i due video gameplay che abbiamo pubblicato su YouTube dove diamo la caccia al Congala e al Lala Barina.