Codemasters non è certamente un team di sviluppo che necessita di presentazioni e come molti altri produttori affermati, ha deciso di sperimentare la strada dei titoli free to play mettendo in lavorazione una versione particolare del suo ultimo grande franchise, ovvero F1.
Dopo diciotto mesi di sviluppo, F1 Online è finalmente in uno stadio di lavorazione sufficientemente avanzato per una presentazione alla stampa, con ampio spazio dedicato ad una prova su strada, permettendoci di affrontare i nostri colleghi sui server imbastiti per l'occasione e scoprire da vicino il browser game secondo Codemasters.
Gestionale
F1 Online è un titolo come non ce lo saremmo di sicuro aspettati. L'esperienza di gioco prende via da un'interfaccia completamente basata sul browser, grazie ad un piccolo plug-in da scaricare una volta creato il proprio account. Un semplice tutorial introduce agli elementi base, che fanno apparire il titolo come una sorta di gestionale dedicato al torneo iridato, non troppo approfondito. Tre le sezioni in cui si divide, quali Official, Team HQ e Race Hub. La prima permette di affrontare delle gare con auto e tracciati sotto licenza Formula 1, con dodici team, ventiquattro auto e tutti i tracciati della competizione 2011. Le altre sono in realtà due parti complementari fra loro, in quanto permettono di creare e gestire il proprio team originale e di gareggiare su circuiti fittizi sparsi per tutto il globo con auto originali. Questa modalità ha catturato la nostra attenzione da subito, mettendo sul piatto una sezione dove espandere la propria sede con nuove strutture, facendo avanzare la ricerca e di conseguenza sbloccando nuove tecnologie da montare sotto la scocca della nostra monoposto. Entrando in Race Hub, di conseguenza, ci si ritrova a poter perfezionare il bolide montando motori diversi, alettoni, freni e così via per raggiungere le prestazioni migliori in base al tracciato su cui correre.
Le parti modificabili sono ben nove, ovvero motore, sospensioni, sidepod, cambio, kers, ala posteriorie, air intake e freni. Ovviamente anche l'estetica avrà ampio spazio, personalizzabile grazie al completo editor che permette di applicare diversi pattern, colorazioni e decalcomanie assortite per definire la livrea ideale. Non potendo per ragioni di licenza permettere all'utente di applicare adesivi legati a marchi reali e sponsor, Codemasters ha ben pensato di rappresentare i molteplici obiettivi raggiungibili sotto forma di icone che potremo, una volta ottenute, applicare dove vorremo sulla nostra vettura, così da poterci vantare con altri utenti online dei risultati ottenuti.
Non solo potenziamenti per la quattroruote, ma avanzare nella carriera garantirà l'accesso ad abilità speciali raccolte in un classico schema ad albero, visionabile dalla schermata del quartier generale del nostro team. Una discreto ventaglio di possibilità permette di definire una personalità definita alla squadra, garantendo una certa diversificazione.
F1 Micro Machines?
Per quanto non particolarmente approfondita, la parte gestionale di F1 Online ci ha decisamente incuriositi durante la presentazione, causando ancora maggiore stupore quando ci è stato finalmente mostrato il gameplay in gara. Con una visuale isometrica in stile Micro Machines (indimenticabile capolavoro arcade della stessa Codemasters) dovremo guidare la nostra mono posto trascinandola con il mouse. Infatti, la particolarità del sistema di guida adottato per il titolo risiede nei controlli, affidati ad una freccia che identifica la direzione, mentre con il tasto sinistro potremo accelerare e col destro frenare, coadiuvati da delle icone a schermo che ci avviseranno dell'arrivo di una curva. Infine avremo a disposizione un turbo da attivare con la barra spaziatrice e che si ricaricherà ad ogni giro, mentre con il tasto D potremo utilizzare il DRS nelle sezioni specifiche del tracciato dove sarà disponibile.
L'impostazione totalmente arcade non è necessariamente negativa se consideriamo il target al quale un titolo free to play si rivolge, ma allo stesso tempo ci ha lasciati con sensazioni a dir poco contrastanti la decisione di affidare i controlli esclusivamente al mouse. Provato con mano, il sistema, dopo qualche minuto di disorientamento, funziona sufficientemente bene comunque, e dobbiamo ammettere di esserci divertiti una volta entrati in gioco in competizione con i nostri colleghi. A tal proposito, le gare online potranno ospitare fino a ventiquattro concorrenti, ma visto il gameplay quanto mai semplificato con tanti utenti contemporaneamente in pista il rischio caos totale è davvero dietro l'angolo. I contatti sono per lo meno disattivati (non sappiamo se sia opzionale o meno). Un altro dubbio in merito alle scelte compiute in fase di progettazione del gameplay ci viene mettendole in relazione con la componente gestionale: una giocabilità non solo arcade, ma ancora più semplificata dall'utilizzo del mouse come sistema di controllo, rischia infatti di appiattire le scelte compiute nell'editor, facendo sparire eventuali differenziazioni nell'aerodinamica del mezzo piuttosto che nella capacità frenante e quant'altro.
Microtransazioni
Buone notizie sul fronte contenuti a pagamento. Codemasters ha infatti saggiamente optato per non precludere praticamente nulla agli utenti "free" mentre i giocatori disposti ad aprire il portafogli guadagneranno l'accesso a determinati elementi solo molto più rapidamente. Questi potranno così comprare con soldi veri monete "premium" e sbloccare mezzi su licenza piuttosto che motori e personalizzazioni estetiche altrimenti utilizzabili solo avanzando di livello nel gioco.
Da un punto di vista tecnico, il titolo viene gestito interamente all'interno del browser, garantendo la compatibilità con sistemi anche poco performanti, in browser e sistemi operativi diversi. Nonostante ciò, esteticamente ci è parso apprezzabile, grazie a menu semplici e ben caratterizzati e sezioni di guida con riproduzioni dei tracciati ripresi dall'alto accattivanti. Buoni i modelli delle auto, sia nelle riproduzioni di quelle reali che nella caratterizzazioni di quelle inedite. In definitiva, fatto salvo per i dubbi relativi ad un'eccessiva semplificazione del gameplay, F1 Online riesce a divertire candidandosi a futuro passatempo da ufficio. Già attraverso la beta dei prossimi mesi.
CERTEZZE
- Tre modalità interessanti e ben legate tra loro
- Licenza ufficiale del 2011
- Tecnicamente ben fatto
DUBBI
- Gameplay troppo semplificato
- Prestazioni online da verificare