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La furia dei titani

In lieve anticipo rispetto a quanto preventivato, ecco spuntare il titolo di debutto per Respawn Entertainment

ANTEPRIMA di Tommaso Pugliese   —   07/06/2013
Titanfall
Titanfall
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Respawn Entertainment è stata fondata nel 2010, dopo che alcune delle figure chiave di Infinity Ward (nella fattispecie il presidente Jason West e il CEO Vince Zampella) sono state licenziate da Activision per "inadempienza contrattuale e insubordinazione".

La furia dei titani

Questo è ciò che sappiamo di come sono andate le cose, visto che nessuno è mai sceso in dettagli, fatto sta che i padri di Call of Duty hanno trovato rapidamente una nuova casa presso Electronic Arts e hanno subito cominciato a lavorare a un progetto originale, rivelato ieri per puro caso. Ha infatti del clamoroso la modalità con cui un utente del forum NeoGAF è venuto a sapere, in anteprima assoluta, dell'esistenza di TitanFall, il titolo di debutto per Respawn Entertainment. Qualcuno deve aver combinato un guaio con il rilascio delle copie digitali di Game Informer tramite Google Play, e così l'utente, dopo essersi iscritto alla rivista, si è ritrovato con il numero di luglio già disponibile e il gioco in bella mostra, protagonista della cover story. Il reveal ufficiale avverrà all'E3, con ogni probabilità durante la conferenza Microsoft, e per allora disporremo non solo di informazioni dettagliate su questa produzione per PC, Xbox One e Xbox 360, ma anche di immagini e di un trailer di qualità. Nel frattempo, però, diamo un'occhiata a cos'è venuto fuori da questo incredibile leak e facciamoci un'idea del nuovo, promettente first person shooter realizzato dagli autori di Modern Warfare.

Dalle voci di corridoio alla realtà

Che i ragazzi di Respawn Entertainment stessero lavorando a qualcosa era ovvio, del resto Electronic Arts non aveva certo messo il team sotto contratto per non fargli fare assolutamente nulla.

La furia dei titani

Frank Gibeau aveva parlato di un prodotto realizzato per competere con Gears of War e Halo, dopodiché ci sono stati i primi indizi rilasciati dagli sviluppatori e la notizia del trademark per il termine "Titan". Ebbene, il gioco si chiamerà TitanFall e uscirà nella primavera del 2014 su Xbox One, PC e Xbox 360, anche se quest'ultima versione verrà realizzata da un altro studio non ancora rivelato. Secondo quanto dichiarato a Game Informer, il progetto era stato inizialmente pensato per le attuali console, ma a un certo punto ci si è resi conto che non disponevano delle capacità tecniche per farlo girare così come gli sviluppatori lo immaginavano, dunque tutto il lavoro è stato trasportato sulle piattaforme next gen, Xbox One in particolare. A tal proposito, TitanFall utilizzerà il tanto chiacchierato cloud di Microsoft non solo per poter disporre di server dedicati per le modalità multiplayer, ma anche per distribuire i calcoli relativi all'intelligenza artificiale. Il gioco, insomma, dimostrerà come funziona esattamente una delle feature finora meno limpide di questo nuovo hardware. Il fatto di concentrare le energie su Xbox One (la versione PC verrà da sé, viste le somiglianze in termini di architettura) viene visto da Respawn Entertainment un po' come un obbligo, viste le dimensioni del team e la sua storia, ma in futuro nulla vieterà agli sviluppatori di aprire i propri orizzonti verso altre realtà, leggi PlayStation 4. Quello che ovviamente non ha convinto gli utenti, che si sono lanciati sempre su Neogaf in sfottò di ogni genere, è il fatto che anche PlayStation 4 ha un'architettura simile al PC e se la versione 360 è stata affidata ad un altro team di sviluppo, allora anche quella per la console Sony poteva subire lo stesso trattamento, lasciando quindi presagire che ci sono accordi di esclusiva e non solo preferenze di programmazione.

Impatto visivo

L'esperienza con Call of Duty ha spinto Respawn Entertainment a puntare ancora una volta, senza indugio, su di un motore grafico capace di garantirgli non solo un alto livello di dettaglio e un gran numero di effetti speciali, ma anche e soprattutto un frame rate ancorato ai sessanta fotogrammi al secondo. Non avendo la possibilità di lavorare a un engine proprietario, gli sviluppatori hanno dunque pensato di utilizzare per TitanFall il Source, che i fan di Valve conoscono molto bene in quanto già presente in titoli come Portal 2, Left 4 Dead e tanti altri. Chiaramente il motore è stato per gran parte riscritto per poter sfruttare le capacità tecniche di Xbox One.

Arrivano i robottoni

Ma chi sono esattamente i "titani" a cui fa riferimento il gioco? Si tratta di mech alti più di sette metri che vengono utilizzati dai personaggi in battaglia ma che vantano caratteristiche per certi versi lontane dalla comune concezione di questo tipo di macchine.

La furia dei titani

Ci troveremo infatti ad avere a che fare con robot rapidi e scattanti, capaci di rovesciare un'enorme potenza di fuoco vero i loro bersagli ma contemporaneamente in grado di evitare i colpi nemici attraverso una serie di fulminee manovre evasive. Non avremo inoltre l'obbligo di pilotarli direttamente, bensì potremo utilizzarli come unità di supporto mentre ci muoviamo controllando il pilota, anch'esso armato fino ai denti ma chiaramente capace di accedere a zone inaccessibili per il suo "grosso amico", nonché dotato di una rapidità e di un'agilità straordinarie. L'idea che emerge da queste informazioni è di un gameplay tutt'altro che banale, anzi dotato di vari substrati che si adattano ad approcci differenti sul campo di battaglia. Non è dato sapere se i titani potranno essere modificati e personalizzati in termini di equipaggiamento, ma la cosa appare molto probabile. Ciò che invece sappiamo fin da ora è che TitanFall offrirà tre differenti modalità di gioco: una tradizionale campagna in single player, una campagna in multiplayer cooperativa e un multiplayer online competitivo. La trama ruoterà attorno al conflitto fra alcune potenti corporazioni interplanetarie e un gruppo di "diseredati" che intendono riconquistare la propria libertà, confrontandosi con il nemico all'interno di mappe molto ampie e ricche di elementi, dotate di un'atmosfera a metà fra le città futuristiche di "Blade Runner" e la terribile desolazione di "District 9". C'è ancora tanto da scoprire sul titolo di Respawn Entertainment e siamo sicuri che durante la conferenza Microsoft il gioco verrà mostrato in qualche modo, con un trailer o addirittura una demo. L'attesa per il nuovo E3, insomma, continua a crescere...

CERTEZZE

  • Respawn Entertainment sa decisamente come creare un blockbuster
  • Single player e multiplayer miscelati in modo potenzialmente interessante
  • Un'interpretazione innovativa degli sparatutto con i mech

DUBBI

  • Benché modificato, il Source sarà all'altezza delle aspettative?
  • Si darà la giusta rilevanza al single player?