Sappiamo bene che un episodio di Zelda tutto nuovo è in lavorazione per Wii U, ad uno stato avanzato al punto che per poco non è stato mostrato durante l'E3 di quest'anno. Nell'attesa che il sipario venga alzato su quella che sarà uno dei titoli di maggiore importanza dell'intero ciclo vitale della console Nintendo, i fan dell'epopea di Link si potranno però ben accontentare del remake di The Legend of Zelda: The Wind Waker, annuciato alcuni mesi fa e giunto qua a Los Angeles in forma giocabile. Ovviamente non ci siamo fatti pregare troppo per metterci le mani sopra...
Il vento soffia più forte
All'epoca dell'uscita su Gamecube, nel lontano 2002, The Wind Waker fu una sorta di colpo di accetta che divise a metà l'utenza Nintendo tra coloro che adorarono lo stile grafico in cel shading, e quelli che invece lo criticarono aspramente trovandolo infantile, semplicistico e lontanissimo dalla famosa tech demo dello Space World nel 2000 che mostrava lo scontro tra Link adulto e Ganondorf.
Nella speranza che nel frattempo il pubblico sia maturato e abbia oramai digerito la coraggiosa scelta dell'epoca (che farebbe comodo sotto certi aspetti anche ai giorni nostri), Nintendo ha scelto di riproporre lo Zelda in questione su Wii U in una versione però totalmente rinnovata dal punto di vista estetico, con un supporto all'alta definizione destinato a rendere finalmente definitivo merito al lavoro degli artisti giapponesi. La nostra prova sullo showfloor di Los Angeles si è svolta nello scontro con il boss Hermaloc King e all'interno di una piccola sezione chiamata "Island Stroll" su un'isola, sufficiente però per poterci fare un'idea concreta della bontà del remake; d'altra parte, sebbene sarebbe stato piuttosto facile per Nintendo limitarsi a dare una semplice rispolverata alle texture e un aumento alla risoluzione, è evidente come invece il rispetto e l'amore per questo episodio abbiano portato il team di Aonuma a scegliere di investire maggiore impegno e risorse, dando vita ad un prodotto capace di garantire un colpo d'occhio davvero meraviglioso. Certamente non stiamo parlando di quantità di dettagli o complessità dell'immagine, perché l'adozione del cel shading naturalmente porta con sé un look minimale, stilizzato, da cartone animato; ma malgrado questo, il semplice fatto che The Wind Waker sia ancora oggi capace di affascinare ed ammaliare rappresenta la migliore e più efficace testimonianza del suo valore assoluto.
Per quanto riguarda il supporto del GamePad, va anzitutto segnalato come esista la possibilità di affrontare interamente il gioco in modalità off screen sul monitor del controller; in alternativa, sfruttando la tv in maniera classica, sul touch screen appariranno una serie di menu capaci di semplificare molto l'utilizzo di oggetti e dell'inventario. Anche il supporto al giroscopio per il movimento della telecamera e del mirino utilizzando le armi ci è apparsa una inclusione positiva. Passando invece ai contenuti veri e propri, chi ha trovato tediose le traversate in barca apprezzerà la possibilità di sfruttare un ulteriore livello di velocità in grado di ridurre notevolmente il tempo necessario per raggiungere le varie zone o isole. Oltre a vari altri miglioramenti più o meno marcati, ci sarà anche la possibilità (come chiarito durante il Direct da Iwata) di lasciare dei messaggi in bottiglia tramite Miiverse, che altri giocatori potranno poi ritrovare in maniera del tutto casuale. L'uscita del gioco è prevista per l'autunno; non sappiamo voi, ma da parte nostra non vediamo l'ora di tornare a solcare il mare nei panni di Link.
CERTEZZE
- Impatto grafico splendido
- Miglioramenti nei contenti
- Ottimo utilizzo del GamePad
DUBBI
- Non è un nuovo capitolo. E' un problema?