Apocalisse rimasterizzata

Nota: le immagini sono tratte da The Last of Us per PlayStation 3.

Di Naughty Dog abbiamo tessuto più volte le lodi su queste pagine, sottolineando sempre come nel corso della sua storia abbia saputo imporsi come una delle principali case di sviluppo in ambito videoludico, con il talento, con la giusta dose di umiltà e con quella voglia di misurarsi in nuove sfide sempre più ambiziose, caratteristica che a nostro modo di vedere contraddistingue un team di prima fascia da altri di secondo piano.

Senza perdere quel filo conduttore che ne ha spesso caratterizzato il lavoro, cioè la qualità, questa software house che ha sede a Santa Monica ha saputo spaziare attraverso vari generi e tematiche, raggiungendo l'apice del successo negli ultimi anni con la spettacolare trilogia che conosciamo tutti sotto il nome di Uncharted, e con il bellissimo The Last of Us. Su questo gioco, in positivo, ormai abbiamo scritto praticamente di tutto, compreso dei numerosi successi di critica e di pubblico che lo scorso anno gli hanno consentito di fare incetta di premi un po' ovunque. E di fatto abbiamo sprecato gli aggettivi per definire questa entusiasmante avventura in terza persona, caratterizzata da una storia emozionante, a tratti struggente, che finalmente potremo rivivere (o vivere) anche sulla nuova console di casa Sony, vale a dire Playstation 4. Quando, purtroppo, non lo sappiamo ancora con precisione visto che per il momento non esiste una data ufficiale di pubblicazione (Sony e Naughty Dog hanno parlato genericamente di estate 2014) e ci si basa su quelle che sono solo indiscrezioni. A ogni modo, che la data di uscita del gioco sia il 13 di giugno, oppure come recentemente ipotizzato l'8 di agosto, entro la fine della stagione calda, salvo imprevisti, The Last of Us Remastered arriverà nei negozi di tutto il mondo.

Tutte le emozioni del capolavoro di Naughty Dog in una nuova edizione rimasterizzata per PlayStation 4

Virus letale

Come accennavamo prima, il gioco ha conquistato milioni di fan grazie anche ad una trama che ha saputo trattare tematiche forti, scavando nell'Io più profondo del genere umano attraverso le gesta e le azioni dei suoi protagonisti. Il mondo che Naughty Dog ha regalato agli utenti con la sua avventura è stato desolante, brutale e spietato. Un mondo dove non esistono più regole morali e dove ogni azione, anche la più atroce è ritenuta normale. In una realtà simile ogni cosa non può che avere un suo valore più o meno grande a seconda della sua utilità, e quello della vita umana, per molti, è crollata all'ultimo posto. Tutto a causa di un terribile olocausto provocato da un fungo parassita che ha decimato la popolazione mondiale, facendola regredire a una sorta di epoca barbarica e oscurantista. Ciò che è rimasto degli umani vive rintanata in vere e proprie enclave, alcune governate col pugno di ferro da quel che rimane delle forze armate locali, altre, spesso delle autentiche baraccopoli, da personaggi dal comportamento non sempre etico o da bande di criminali.

Ci sono poi persone che preferiscono vivere in solitudine, o che entrano a far parte delle cosiddette Luci (Fireflies), un'organizzazione considerata sovversiva dalle autorità, che opera con la violenza per far cadere quella che i suoi membri considerano una vera e propria tirannia, ma anche per la ricerca di un vaccino contro l'infezione da Cordyceps. Già, perché oltre alla mancanza di generi di prima necessità, alle malattie più comuni tornate prepotentemente alla ribalta in tutta la loro virulenza, ai delinquenti senza scrupoli pronti a uccidere per una pila, ai branchi di cani randagi resi selvatici da anni di abbandono, ci sono le vittime del fungo parassita che non sono decedute. Gli infetti, che nessuno ha mai forse capito con certezza cosa sono per davvero, sono di vari tipi a seconda dello stadio di propagazione dell'infezione nel loro organismo, ma tutti sono estremamente aggressivi e pericolosi. Pronti a uccidere ogni essere vivente "normale". In questo contesto si svolgono le vicende di Joel e Ellie, due superstiti che si incontrano quasi per caso, e che quasi per caso iniziano insieme un lungo viaggio che li porterà a percorrere un cammino irto di insidie ma carico di speranze, fra scelte dolorose e sofferenze fisiche e morali che ne segneranno profondamente l'esistenza. Come i protagonisti di una favola nera inghiottiti nelle viscere di una bestia di cemento ed acciaio, entrambi si muovono silenziosi fra le rovine delle città americane, vagando tra i cumuli di macerie di quelli che una volta erano degli edifici imponenti , e la fitta vegetazione che ha preso possesso di ciò che un tempo ospitava milioni di esseri umani. The Last of Us Remastered è un gioco di sopravvivenza, ed è fra i resti della civiltà scomparsa che Joel deve raccogliere le risorse che gli servono per andare avanti, recuperando materiale appartenuto ai tanti sfortunati individui morti prima, durante e dopo l'infezione iniziale per creare kit medici, molotov, coltelli e altro ancora. Insomma, per chi non avesse avuto modo di giocare all'originale, The Last of Us Remastered sarà l'occasione per vivere un'esperienza ludica come poche, mentre per chi lo ha già fatto, quella di riassaporare certe emozioni e di godere di alcuni contenuti aggiuntivi che non ha magari avuto modo di fruire prima.

Make-up

Come spesso accade per produzioni di questo genere, i cambiamenti più evidenti del porting saranno quasi tutti legati al comparto tecnico, e in tal senso il gioco godrà di un vero e proprio restyling visivo. Oltre ad una maggiore risoluzione video che sarà di 1080p nativi e a 60 frame al secondo, la versione rimasterizzata di Joel e Ellie presenterà un nuovo sistema di illuminazione, e modelli poligonali dei personaggi qualitativamente simili a quelli utilizzati nelle scene di intermezzo della versione PlayStation 3, con in più un nuovo set di animazioni ad accompagnare i loro movimenti. O almeno così ha assicurato Neil Druckmann di Naughty Dog nel corso di una recente intervista rilasciata alla rivista Edge. Il direttore creativo ha anche rivelato che è stato molto faticoso per lui e per il suo team portare il prodotto su PlayStation 4, e che il pur grosso spazio di archiviazione del Blu-ray a momenti non bastava per contenere tutto il "materiale" rielaborato o inserito nel gioco.

E fra questi parliamo anche di contenuti extra come dei filmati di gioco commentati dallo stesso Druckmann, dal game director Bruce Straley e dai doppiatori in lingua inglese di Joel ed Ellie, rispettivamente gli attori Troy Baker e Ashley Johnson. Senza dimenticare i vari contenuti aggiuntivi precedentemente rilasciati per l'edizione PlayStation 3 tramite il servizio di digital delivery di Sony, come le mappe per il multiplayer di Abandoned Territories e Reclaimed Territories, e l'espansione per il gioco in singolo intitolato The Last of Us: Left Behind, che fa da preludio ai fatti narrati nella campagna principale e che vede protagonista la piccola Ellie. Sul fronte giocabilità comunque pare che Naughty Dog stia cercando di studiare qualcosa che possa coinvolgere alcune delle caratteristiche del DualShock 4, come il sensore di movimento e il touch pad, che potrebbe essere utilizzato dagli utenti per agire sugli inneschi degli esplosivi, sul cambio armi e oggetti, o per ascoltare i file audio. Piccoli ritocchi, insomma, e in fase di test per vedere come si integrano nel gameplay, perché come ha detto Druckmann, il suo team non vuole "snaturare" o modificare troppo il tipo di esperienza che ha reso il gioco così grande nella sua incarnazione originale. The Last of Us Remastered ha dunque tanta carne al fuoco, e noi non vediamo l'ora di "divorarla" al più presto. L'uscita del gioco non ha ancora una data ufficiale, ma come detto in apertura di articolo, in linea con quanto dichiarato a suo tempo dal publisher dovrebbe arrivare nei negozi nell'estate del 2014, anche se nelle ultime ore si è fatta largo un'ennesima voce innescata da Amazon.com, che indicherebbe addirittura dicembre come mese di lancio.