Armature divine

L'anno scorso Brave Soldiers non ci aveva convinto: una modalità principale senza mordente e un sistema di combattimento che mancava della necessaria profondità, erano le principali ragioni dietro ad una valutazione tutt'altro che lusinghiera. Un marchio ultra noto e ancora attualissimo, anche grazie alle più recenti novità editoriali e nel campo dell'animazione, da solo non può bastare se la sostanza ludica non è altrettanto valida. Dimps sembra intenzionata a riprovarci con Saint Seiya: Soldiers' Soul, ennesima iterazione questa volta diretta non solo a PlayStation 3 ma anche alla quarta console casalinga Sony e ai PC, attraverso Steam. Quest'ultima destinazione all'apparenza atipica è in realtà giustificata dall'enorme popolarità che I Cavalieri dello Zodiaco godono in mercati come il Sud America, dove il PC è e resta la principale piattaforma da gioco. Curiosi di saperne di più? Purtroppo le informazioni al momento sono davvero molto poche, ecco quello che abbiamo scoperto durante un recente evento di presentazione.

Saint Seiya: Soldiers' Soul sarà l'ennesimo tentativo di rendere onore all'opera di Masami Kurumada

Le ultime novità

Presentato attraverso un trailer e approfondito grazie ad una rapida chiacchierata con gli sviluppatori, Soldiers' Soul non era in realtà presente all'evento e quindi non ci è stato possibile vederlo in prima persona.

Ogni giudizio andrà quindi rinviato al prossimo incontro. Quello che per il momento sappiamo è che la struttura di gioco, la maggior parte del roster dei combattenti e l'impalcatura delle modalità principale dovrebbe essere stata presa di peso da Brave Soldiers. Un picchiaduro a incontri con alcuni elementi tratti dal mondo dei musou, insomma, al quale ci auguriamo vengano apportate le modifiche necessarie per renderlo più interessante e profondo. L'originale non era riuscito a riproporre l'epicità degli scontri della serie animata, questa volta sarà necessario fare meglio. Possiamo invece già confermare che la Storia abbandonerà le schermate fisse in favore di scene d'intermezzo animate. Un passo in avanti solo apparentemente secondario, visto che è lecito aspettarsi che proprio le opzioni per il singolo giocatore saranno quelle su cui gli sviluppatori punteranno maggiormente. Il multiplayer sarà online così come offline e ci saranno alcune opzioni per personalizzare i combattenti ma, ancora, finché non avremo quantomeno l'opportunità di vederlo in prima persona, sarà pressoché impossibile esprimere pareri a riguardo. Gli appassionati saranno invece felicissimi di sapere che nel gioco ci saranno anche i Cavalieri dotati delle nuove armature della serie Soul of Gold, da pochissimi giorni in trasmessa in Giappone e visibile anche online, con i sottotitoli in italiano, a questo indirizzo. Purtroppo le informazioni finiscono grossomodo qui. Da una parte non possiamo che accogliere con favore l'idea di poter giocare ancora una volta con i protagonisti di una serie con cui molti di noi sono cresciuti. Dall'altra bisogna sperare che il risultato renda onore al lavoro di Masami Kurumada, fin troppo spesso bistrattato dalle apparizione videoludiche che l'hanno visto protagonista.