Quando lo scorso anno l'editore giapponese Shueisha annunciò che Naruto sarebbe finalmente giunto alla conclusione dopo ben quindici anni sulla rivista Weekly Shonen Jump, nessuno credeva davvero che ci saremmo liberati dei ninja nati dalla matita di Masashi Kishimoto. E così è stato, con l'arrivo nelle sale giapponesi di un nuovo lungometraggio animato e la prossima uscita di un nuovo episodio nella serie di videogiochi Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm. Naturale evoluzione dei precedenti Ultimate Ninja Storm, il quarto capitolo della serie di picchiaduro sviluppata da CyberConnect2 è il primo gioco di Naruto ad uscire esclusivamente su PC e console di nuova generazione. Vi abbiamo già parlato del gioco in occasione dell'E3 di Los Angeles, ma durante la GamesCom 2015 abbiamo incontrato il presidente del team Hiroshi Matsuyama che, in un vistoso cosplay di Naruto, ci ha raccontato alcuni nuovi dettagli sul gioco.
Alla GamesCom abbiamo ricevuto nuovi dettagli su Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 4
Volti vecchi e nuovi
Dal momento che Ultimate Ninja Storm 4 è indirizzato principalmente al fandom di Naruto, e non agli appassionati di picchiaduro tradizionali, è ovvio che il bilanciamento dei personaggi passi in secondo piano rispetto alla ricchezza del roster. Riuscire ad avere combattenti equilibrati sarebbe comunque impossibile visto che con questo nuovo episodio CyberConnect2 ha promesso una selezione di oltre cento personaggi, con l'inclusione di alcuni dei nuovi volti che hanno debuttato in Naruto the Movie.
Della "nuova generazione" di ninja fanno parte Boruto Uzumaki e Sarada Uchiha, figli rispettivamente di Naruto e Sasuke. I due personaggi assomigliano ai propri genitori non solo per aspetto estetico quanto soprattutto per stile di combattimento: Boruto è veloce e acrobatico, in grado di disorientare l'avversario utilizzando il Kage Bunshin no Jutsu; Sarada, come Sasuke e Sakura, è invece molto più fisica e abile, facendo grande utilizzo di kunai e altre armi. Più atipico sarà invece Kaguya Otsutsuki, la madre di tutti i Chakra: "Kaguya è un personaggio che ci ha dato non pochi grattacapi", ha spiegato Matsuyama. "Chi ha letto il manga la conosce, ma quando la stavamo realizzando non era ancora apparsa all'interno dell'anime, quindi capire come rappresentarla nel gioco è stata una bella sfida". Quello che rende Kaguya davvero particolare è però il suo stile di combattimento, visto che è in grado di alterare lo scenario in cui si svolge il match e ottenere abilità differenti in base all'ambientazione circostante. Parte della presentazione è ovviamente stata dedicata alle nuove possibilità offerte dall'hardware più avanzato di PlayStation 4 e Xbox One, con effetti particellari e di blur che rendono il gioco più spettacolare e visivamente vicino all'anime. Da un punto di vista estetico, i passi avanti fatti da questo nuovo episodio sono indubbi, eppure le novità più interessanti si trovano nei tanti piccoli (e meno piccoli) cambiamenti al gameplay. La struttura in round è stata infatti rivista, e i membri del proprio team condividono stavolta tutti la stessa salute; passare rapidamente da un personaggio all'altro resterà però fondamentale, anche perché i jutsu elementali possono penalizzare un combattente con dei malus. L'interazione con gli ambienti, pecora nera di molti picchiaduro di questo tipo, verrà stavolta leggermente approfondita, spingendo a utilizzare jutsu elementali in maniera più strategica: una tecnica acquatica risulta molto più potente se eseguito mentre ci si trova in prossimità di un ruscello, mentre una pozza d'acqua può amplificare l'area di un jutsu elettrico come il Raiton di Kakashi. Nel complesso non si tratta di novità in grado di stravolgere la serie o renderla appetibile a un pubblico più ampio, ma non ci resta che attendere il prossimo Tokyo Game Show, quando potremo probabilmente provare il gioco con mano.
CERTEZZE
- Visivamente, il miglior gioco di Naruto
- Oltre cento personaggi
- Diverse rifiniture nel gameplay...
DUBBI
- ...ma non si allontana più di tanto dai precedenti episodi